Lombardia: Non si è dovuto attendere tanto, infatti la Brambilla (Wwf) manifesta dissensi per l’approvazione della Caccia in Deroga in Lombardia.
Il Wwf non ci sta. Poche ore dopo l’approvazione della caccia in deroga da parte della Commissione regionale, Paola Brambilla, presidente Wwf Lombardia, commenta: ”E’ uno schifo. Nel 2010, anno internazionale della biodiversita’, la nuova legislatura della Regione Lombardia avrebbe dovuto rompere con un passato di illegalita’ venatoria e aprire un nuovo corso, conservando la preziosa biodiversita’ lombarda, patrimonio di tutti i cittadini e non solo di pochi cacciatori accaniti contro animali sempre piu’ braccati”
Il provvedimento, secondo il Wwf, legittimera’ la caccia in deroga a mezzo milione di fringuelli, centosessantamila storni, quasi centomila peppole, cinquantamila pispole, ventottomila frosoni, uccelli protetti dalle direttive comunitarie e dalle convenzioni internazionali.
L’associazione ambientalista ricorda inoltre che l’anno scorso, a dicembre, i giudici europei ordinarono all’Italia di sospendere la legge regionale lombarda sulle deroghe (identica a quella di quest’anno) per poi condannare a luglio l’Italia per la violazione delle direttive comunitarie, proprio con riferimento alla legge regionale di Lombardia e Veneto.
Fonte: Adnkronos