L’esercizio dell’attività venatoria secondo quanto disposto dalla normativa nazionale 157/92 può essere effettuato a seguito del conseguimento della licenza di porto di fucile per uso caccia, attestato che si ottiene dopo aver sostenuto e superato l’esame di abilitazione all’esercizio venatorio.
Tale esame abbraccia discipline relative a:
- Normative venatorie
- Normative di tutela della fauna e dell’ambiente
- Conoscenza della fauna e di alcune nozioni di zoologia
- Riconoscimento della fauna selvatica
- Uso, smontaggio e utilizzo in sicurezza delle armi da fuoco
- Elementi di pronto soccorso
- Elementi di lotta agli incendi
- Elementi di allevamento della fauna selvatica omeoterma
Per ottenere l’accesso all’esame il candidato deve produrre domanda in bollo (Euro 14,62) al Presidente della Provincia e predisporre i seguenti documenti:
- Certificato di residenza
- Certificato medico di idoneità psico fisica al porto delle armi rilasciato dalla ASL di competenza o da altro organo sanitario designato quale per esempio medici militari o appartenenti alla Polizia di Stato. Il certificato non deve avere data antecedente superiore a tre mesi.
L’esame è sostenuto dinanzi ad una Commissione nominata dall’Amministrazione Provinciale e occorre:
- Sostenere positivamente una prova scritta a quiz
- Sostenere positivamente una prova orale con colloquio con i membri della Commissione esaminatrice
Il candidato che non supera la prova d’esame potrà sempre ripresentare la domanda e ripetere l’esame successivamente