Caccia: Fabio Rolfi: “dal Governo decisioni che calpestano l’identità bresciana, il Pd è diventato il partito anticaccia.” Così il vice capogruppo del Carroccio commendando la decisione dell’Esecutivo di annullare la delibera regionale sui roccoli.
“La decisione del Governo Renzi di annullare delibera regionale sull’apertura dei roccoli – afferma Fabio Rolfi – è irrazionale quanto assurda, oltre che lesiva della tradizione venatoria bresciana. Con un atto d’imperio si cancellano tutti gli sforzi per la banca dati, per il censimento dei richiami vivi, per fare chiarezza e consentire di proseguire una tradizione venatoria nel rispetto delle regole e dell’avifauna. In sostanza si legittimano le istanze più radicali di una minoranza rumorosa e spesso violenta, a testimonianza del fatto che forse a Roma si preferisce lo scontro con il mondo venatorio anziché il dialogo.
Appare palese ormai che il principale partito di governo, con innumerevoli atti, non da ultimo quello riguardante il divieto di cucinare lo spiedo tradizionale, ha fatto una chiara scelta anticaccia. Come Lega Nord invece – conclude Fabio Rolfi – continueremo a sostenere in modo convinto le giuste aspettative del mondo venatorio bresciano, che chiede soltanto di poter continuare a svolgere la propria attività nel rispetto di regole certe e non punitive.”
Ufficio Stampa
Milano, 2 dicembre 2014