Le associazioni animaliste incontrano il Commissario europeo all’ambiente per discutere della caccia in deroga nel nostro Paese: “Italia alle soglie delle sanzioni economiche”.
“Un appuntamento concreto e positivo”. E’ il commento delle associazioni Cabs, Enpa, Legambiente, LIPU-BirdLife Italia e WWF Italia sull’incontro svoltosi oggi a Bruxelles con il Commissario europeo all’ambiente Janez Potocnik in merito alla questione della caccia in deroga in Italia.
La delegazione delle associazioni era composta da Alexander Heyd (Direttore esecutivo del CABS), Annamaria Procacci (Responsabile Rapporti istituzionali dell’ENPA), Antonino Morabito (Responsabile nazionale Fauna di Legambiente), Danilo Selvaggi (Responsabile Rapporti istituzionali della LIPU – BirdLife Italia) e Patrizia Fantilli (Responsabile ufficio legale WWF Italia).
“Siamo sinceramente grati al Commissario Potocnik – hanno dichiarato le associazioni – per l’attenzione e la serietà con cui l’Europa sta seguendo queste ultime fasi della vicenda relativa alla cattiva applicazione della direttiva uccelli in Italia, già costata varie procedure d’infrazione e condanne al nostro Paese.”
“E’ tempo – chiedono Cabs, Enpa, Legambiente, Lipu-Birdlife Italia e Wwf Italia – che il Governo italiano fornisca una risposta rigorosa e risolutiva su un tema, quale quello dell’abbattimento dei piccoli uccelli protetti, che ha condotto il nostro Paese alle soglie delle sanzioni economiche”.
Brussels, 7 maggio 2012
Comunicato Stampa
Cabs – Enpa – Legambiente – Lipu-Birdlife Italia – Wwf Italia