Sospesa dal TAR Liguria la caccia di selezione a caprioli e daini nella provincia di Genova sui terreni innevati; soddisfazione degli animalisti.
Nella giornata di ieri il T.A.R. della Liguria ha sospeso la caccia di selezione ai cervidi quali caprioli e daini sulla neve nel territorio della provincia di Genova accogliendo così il ricorso presentato dalle associazioni ambientaliste ed animaliste avverso il provvedimento di deroga al divieto contenuto nella legge nazionale in merito. Secondo i giudici del T.A.R. Liguria nel provvedimento in questione si riscontra “l’illegittimità della deroga al divieto nazionale”.
L’ENPA con una propria nota fa sapere: “La Protezione Animali savonese aveva chiesto nei giorni scorsi alla Provincia di sospenderla anche a Savona, per le eccezionali condizioni climatiche, come prevede la legge regionale sulla caccia”.
Proseguono gli animalisti auspicando, “Ora speriamo che Palazzo Nervi prenda atto dell’illegittimità anche del proprio calendario e sospenda subito l’esercizio venatorio, che era previsto fino al 15 marzo.
Dall’Empa spiegano concludendo “Si tratta innanzitutto di un provvedimento dettato dalla sensibilità, più che dalle norme, perché è indegno sparare ad animali così debilitati e disperati, anche secondo una pur non condivisibile ‘etica venatoria’; eppure ha fatto scalpore l’episodio verificatosi nei giorni scorsi, in piena bufera, quando un noto professionista savonese si è recato alle pendici del Beigua ad uccidere il ‘suo’ capriolo femmina, vantandosi poi in un locale del paese delle sue gesta”, concludono i volontari.