Caccia in Sardegna: I Cacciatori Sardi potranno utilizzare la canna rigata durante le battute di caccia. Grande passo a favore della Sicurezza.
Finalmente anche in Sardegna arriva la carabina o fucile a canna rigata.
E’ infatti notizia di poche ore che il Consiglio Regionale della Sardegna ha integrato l’articolo 41 della Legge Regionale n. 23 del 1998 (Mezzi per l’esercizio dell’attività venatoria) approvando in data 19.01.2011, con i soli voti della maggioranza dopo un voto segreto per il passaggio agli articoli al termine della discussione generale, la possibilità di espletare le battute di caccia anche avvalendosi della canna rigata.
Dato molto significativo è sicuramente il comma 1 dell’articolo 41 della Legge Regionale 29 luglio 1998, n. 23 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna), infatti dopo “anima liscia” è stata aggiunta la locuzione “o a canna rigata”.
In materia di sicurezza si può considerare un enorme passo avanti atteso da anni, infatti fino ad ora non si era mai manifestata la volontà politica di adeguare la Legge Regionale N° 23 alle Legge quadro nazionale.
Inoltre quanto stabilito dalla legge di modifica della attività venatoria appena approvata vi è che la Regione Sardegna potrà adottare le deroghe, di durata non superiore a un mese, per l’esercizio della caccia, nell’interesse della salute, della sicurezza pubblica e della sicurezza aerea o per prevenire gravi danni alle colture, al bestiame, ai boschi, alla pesca e alle acque, ai fini di ricerca, insegnamento, ripopolamento e reintroduzione delle specie.
La nuova normativa prevede che l’Assessore regionale dell’Ambiente adotti le deroghe, sentito l’Istituto regionale per la fauna selvatica (Irfs) o, se non ancora istituito, come nel caso della Sardegna, un Comitato tecnico-scientifico composto da tre esperti nominati con delibera della Giunta regionale.
Un passaggio criticato dall’opposizione che ha richiesto maggiori garanzie sull’organismo terzo e indipendente che deve effettuare la consulenza tecnico-scientifica sulle deroghe.
Plauso al Consiglio Regionale arriva dalle varie associazioni di categoria presenti sul terrirorio sardo, tra cui ricordiamo il C.P.A. Sport che ha fatto numerose battaglie in materia di sicurezza venatoria.
— Scarica la Legge di modifica delle attività venatorie in Sardegna —