Questura e Polizia Provinciale incontrano i cacciatori ferraresi per una serie di lezioni di carattere informativo.
Tornano anche quest’anno, a ridosso dell’apertura della stagione venatoria, gli incontri informativi rivolti ai cacciatori. Il progetto che vede la collaborazione tra Polizia provinciale e Questura è all’avanguardia a livello nazionale.
Nel corso delle serate, cui nella scorsa edizione hanno preso parte 1.800 appassionati del fucile, vengono illustrate le modalità d’uso del tesserino di caccia, le principali norme dei calendari venatori, quelle per il porto-trasporto-detenzione delle armi e altre novità.
Le infrazioni più frequenti riguardano il danneggiamento delle colture altrui a causa del passaggio dei cani, la violazione della distanza minima da case e strade, le giornate di caccia effettuate e la selvaggina catturata non segnate sul tesserino.
Il Comandante della Polizia Provinciale, Claudio Castagnoli, ha spiegato, “I cacciatori nel Ferrarese sono circa 3.300, un terzo arriva da fuori provincia. Le sanzioni sono in calo del 10%, l’anno scorso sono state in tutto 200. Serve sviluppare una coscienza civica, un’autodisciplina”.
Per Maria Grazia Ligabue della locale Questura, affiancata dal Capo di Gabinetto, Pietro Scroccarello, “a prevenzione è un concetto centrale ed è uno degli aspetti che inducono al comportamento corretto”. I controlli saranno eseguiti da entrambe le forze e il comportamento del cacciatore verrà monitorato durante tutto l’anno, fuori e dentro le zone in cui è consentita l’attività. Marino Bersanetti di Federcaccia ha commentato, “Grazie a queste assemblee noi cacciatori ci sentiamo coinvolti e arrivano informazioni certificate da personale qualificato”.
L’assessore provinciale Stefano Calderoni l’ha definito un “progetto utile per tutelare la biodiversità e le aree protette del territorio”. Il primo incontro si terrà giovedì 16 agosto a Ferrara (centro “Il Melo”, ore 21), l’ultimo in calendario sarà a Bosco Mesola (7 settembre); coinvolti nell’ordine anche Renazzo, Portomaggiore, Copparo, Ostellato, Poggio Renatico, Argenta, Massafiscaglia, Codigoro e Comacchio.
Fonte: La Nuova Ferrara