Il Comune di Fasano si schiera dalla parte degli agricoltori pugliesi, e quelli della zona del comune in particolare, chiedendo alla Regione Puglia di intervenire con tempestività per limitare i danni causati dagli storni alle coltivazioni.
Infatti al fianco degli agricoltori fasanesi quest’anno c’è il Comune nel sollecitare la Regione Puglia affinché intervenga per prevenire e limitare i danni che ogni anno, dalla fine di ottobre fino alla primavera, “sciami” composti da milioni di storni causano agli oliveti e agli altri tipi di coltivazioni sia di ortaggi che di alberi da frutta presenti sul territorio.
Ormai è arcinoto il problema degli storni in ogni regione d’Italia. In particolare in Puglia dove milioni di storni migrando stagionalmente nel nostro Paese si insediano temporaneamente nelle zone ad altamente coltivate ove possano trovare cibo per nutrirsi. Le zone più interessate sono quelle situate a nord della provincia di Brindisi ove i danni causati agli orticoltori e agli olivicoltori ammontano a milioni di euro in quanto questa specie di volatili non solo si nutrire di olive, frutta e verdure ma ricoprono i prodotti orticoli di escrementi rendendoli non più commerciabili.
Lo storno quindi si potrebbe considerare una vera e propria “piaga” per gli agricoltori in genere e per quelli pugliesi e fasanesi in particolare i quali da anni chiedono al governo ed alle amministrazioni che questo dannoso volatile venga inserito tra le specie cacciabili già dalla apertura della stagione venatoria.
Ogni anno per far fronte a quest’emergenza la caccia allo storno viene concessa in deroga ma non sempre questo palliativo risulta efficace; infatti lo scorso anno la deroga per la caccia allo storno venne autorizzata solo a fine dicembre, cioè quando ormai la campagna delle olive era ormai giunta al termine, pertanto ci fu un efficace contenimento dei danni.
Alla luce delle pregresse esperienze quest’anno l’assessore all’agricoltura del Comune di Fasano, Gianluca Cisternino, ha esplicitamente richiesto alla Regione Puglia, con apposita delibera approvata in giunta comunale, di avviare nel più breve tempo possibile le procedure per l’autorizzazione della caccia in deroga allo storno.
La stessa delibera è stata inviata inoltre alla Provincia di Brindisi ed a tutti gli altri comuni della provincia allo scopo di sollecitare le altre amministrazioni comunali ad unirsi per fronteggiare il problema divenuto emergenza comune negli ultimi anni.
L’assessore spiega: “Sono state numerose le segnalazioni pervenutemi sia dagli agricoltori che dalle organizzazioni agricole a livello locale circa la presenza già di primi gruppi di storni sul territorio di Fasano, in alcuni casi divenuti stanziali. Pertanto proprio per prevenire il grave disagio economico cui vanno incontro i nostri agricoltori, i quali vedono seriamente compromesse le loro produzioni, abbiamo chiesto alla Regione Puglia di consentire la caccia in deroga allo storno”.
La richiesta del Comune di Fasano si aggiunge a quella avente lo stesso contenuto fatta dalla Confederazione Italiana Agricoltori all’assessore regionale alle risorse agroalimentari Dario Stefàno.