Caccia in Estonia: L’Estonia è meta di viaggio ancora fuori dai percorsi turistici più gettonati, eppure amatissima dal turismo venatorio non solo perché paradiso del cacciatore, ma anche perché verde, rigogliosa e selvaggia.
L’Estonia si può raggiungere in piena autonomia contattando poi le agenzie venatorie sul posto, o se si preferisce un viaggio all inclusive, nel quale i dettagli organizzativi vengono lasciati a professionisti del settore si posso contattare i vari tour operator.
Quel che conta è che una volta raggiunta la meta resterai letteralmente sbalordito e non solamente per i bei paesaggi che ti vengono proposti, ma soprattutto per la varietà di tecniche e tipologie di caccia che potrai sperimentare. Ciliegina sulla torta sono le sue piccole e grandi cittadine, rocche medievali da non perdere: Tallinn è la capofila, tutta viuzze strette e ristoranti caratteristici all’interno dei quali assaporare la cucina tipica del luogo.
Una meta d’escursione ideale dunque se scegli di organizzare un viaggio a mezza strada fra il venatorio ed il familiare: compagna/o e figli ti ringrazieranno sicuramente.
E ora veniamo al sodo: se scegli l’Estonia come location venatoria potrai cimentarti con almeno 8 tipologie di caccia differenti in base al periodo nel quale organizzerai il viaggio e naturalmente in base alle tue preferenze.
Fra le più gettonate c’è la caccia alle Beccacce aperta da agosto a novembre. Il consiglio è quello di dedicarcisi specialmente nel mese di ottobre e primi di novembre, meglio se con i propri cani da ferma. Non di rado la caccia alle beccacce viene abbinata con quella alle oche ed anatre dato che l’habitat accomuna le specie. La caccia di norma si svolge nelle belle isole Pakri, poco distanti da Tallinn, disabitate e ricche di canneti, golfi e insenature. Non mancano nemmeno piccole paludi e bassa vegetazione casa ideale per le beccacce. Distanti dalla civiltà, le isole Pakri si raggiungono in barca, dettaglio che aggiunge alla giornata un non so che di indimenticabile.
Praticata anche la caccia all’alce europeo. La caccia viene aperta in settembre e chiusa in novembre e si svolge in battuta con richiamo. Dal fascino intramontabile anche la caccia all’orso bruno, praticata fra agosto ed ottobre in appostamento. Il consiglio se intendi prenotarti per questo genere di caccia è di farlo con un certo preavviso: le licenze di caccia sono davvero poche.
In Estonia potrai dare la caccia anche al cinghiale. Questo genere di caccia è aperta tutto l’anno vista la grande presenza della specie sul territorio. Il periodo migliore nel quale cimentarsi in questa attività venatoria resta comunque l’inverno quando il terreno è ricoperto di neve e diventa più semplice identificare la presenza e la posizione del cinghiale grazie soprattutto alle sue orme.
Per chi organizza questo bel viaggio è disponibile anche la caccia al lupo ed alla lince, la prima tra novembre e febbraio, la seconda da dicembre a febbraio. Entrambe le specie hanno conosciuto negli ultimi anni un notevole incremento sul territorio e questo rende la caccia in battuta con i cani particolarmente soddisfacente.
Infine l’Estonia ti consente di cimentarti anche nella caccia al cervo rosso. Qui si trovano i più grandi del mondo, ideali per chi ama collezionare trofei. La caccia si apre a settembre e si chiude in novembre e normalmente si sovlge nella parte occidentale del paese o sulle isole maggiori.
Naturalmente le possibilità di caccia in Estonia non si concludono qui: lepri, oche, starne, anatre, colombacci, cesene, castori, volpi, cani procioni, martore, faine, lontre, tassi, visoni e puzzole completano il quadro.
Detto questo non ti resta che chiudere le valige e partire alla volta dell’Estonia.
Buon giorno
Gradirei sapere i costi per cacciare in estonia cesene e sasselli .
Come si cacciano….in che periodo…..eccecc
Grazie