Dopo lo “scontro” tra tartufai e cacciatori sulla questione del nuovo quaglidromo a Castelnovo ne’ Monti le rispettive associazioni si incontrano per appianare le divergenze.
Le scorse settimane il vicepresidente dell’Associazione Tartufai, Roberto Ferretti, aveva criticato l’apertura del nuovo quagliodromo intercomunale nella zona di monte Zuccalone, a Castelnovo ne’ Monti, ma nei giorni scorsi si svolto un incontro tra le associazioni delle due categorie che sembrano aver appianato ogni divergenza.
Il 7 marzo scorso infatti si è tenuto a Castelnovo ne’ Monti un incontro tra gli esponenti dell’Associazione Tartufai Reggiani, tra cui il presidente, Paolo Gilioli, e i rappresentanti delle associazioni ATC4 per siglare la pace tra le due categorie.
Dall’incontro è emerso l’accordo tra tartufai e cacciatori, ha spiegato infatti il presidente Paolo Gilioli, “Le parti (ovvero cacciatori dell’Atc4 e tartufai) hanno concordato che il quagliodromo non è in ostacolo alla libera ricerca del tartufo e pertanto nel regolamento affisso all’ingresso del quagliodromo verrà stabilito la possibilità di accedere nell’area recintata tranne che nei giorni in cui si svolgono manifestazioni organizzate. Contemporaneamente i tartufai si impegneranno a praticare la ricerca in suddette aree, in modo educato, responsabile e nel rispetto della fauna presente”.
Altro argomento rilevante, emerso durante l’incontro, è stata la questione inerente la caccia al cinghiale con le annesse normative legate alla sicurezza nell’esercizio dell’attività venatorio e nella raccolta del tartufo nelle aree di battuta. Anche in questo caso le due categorie hanno ritenuto opportuno instaurare un dialogo costruttivo che possa migliorare la convivenza tra queste due attività nel rispetto dell’ambiente.