L’Ambito Territoriale di Caccia e la Provincia di Pescara sanciscono un nuovo accordo secondo un protocollo d’intesa tra i due enti per il migliroramento territoriale.
Il nuovo accordo prevede in particolare un programma concernente la gestione delle zone di ripopolamento e cattura, dell’area cinofila situata nel comprensorio di Città Sant’Angelo e del Centro Pubblico per la riproduzione della fauna selvatica.
Secondo il protocollo d’intesa la Provincia di Pescara si impegna a fornire il necessario sostegno finanziario e strumentale all’ATC affinché possa porre in essere una serie di interventi mirati al miglioramento ambientale riguardanti la gestione del territorio pescarese e della fauna in esso insistente. Uno dei miglioramenti previsti è la ricostituzione sul territorio di tutta la provincia di nuclei naturali delle specie fagiano, starna e lepre.
In una nota della Provincia di Pescara riguardante il progetto si legge, “Scopo principale del programma in atto è quello di raggiungere una consistente produzione di selvaggina naturale nelle aree in questione, al fine di ripopolare la porzione di territorio libero diminuendo gradualmente la spesa per l’acquisto di selvaggina per reinvestire tali fondi nella gestione ordinaria del territorio ai fini della produzione naturale”.
Sull’accordo il Presidente della Provincia, Guerino Testa e l’assessore alla Caccia, Mario Lattanzio, spiegano che “L’obiettivo del protocollo d’intesa è di accrescere la collaborazione tra i due Enti, nell’ottica di un miglioramento sostanziale delle condizioni ambientali e faunistiche del territorio provinciale, miglioramento possibile solo grazie a una politica lungimirante e corretta, che sappia riconoscere la validità di programmi specifici messi a punto da un esperto team di professionisti e tecnici, come quello presente nell’ATC Pescara”.
Infine il responsabile dell’ATC Pescara, Alessandro Perrucci, conclude, “Un ringraziamento particolare va all’assessore Lattanzio, sempre attento alle problematiche del mondo venatorio e alle esigenze territoriali della provincia pescarese”.