Grande partecipazione alla II Festa di Primavera organizzata dall’associazione UPA, Uniti Per l’Ambiente che nella giornata di sabato ha riunito volontari per ripulire alcune zone del territorio castiglionese.
Castiglione del Lago – È stata un successo in termini di partecipazione la seconda Festa di primavera organizzata ieri nel territorio castiglionese dall’UPA, Uniti per l’ambiente. L’iniziativa è avvenuta in collaborazione con l’amministrazione comunale di Castiglione del Lago, la Comunità montana “Associazione dei Comuni Trasimeno – Medio Tevere” e la Tsa – Trasimeno servizi ambientali.
Una schiera di volontari partendo da Badia, si è rimboccata le maniche e ha ripulito dai rifiuti ben cinque tratti stradali: a Badia, Macchie, Vitellino, Petrignano e Lungolago. Sono stati ben cinque gli automezzi impegnati per trasportate i rifiuti raccolti in ricicleria e già separati dagli stessi volontari: carta, vetro, lattine, plastica, materiali ferrosi.
Gli organizzatori ringraziano in modo particolare l’amministrazione provinciale di Perugia – Servizio Vigilanza che tramite il maresciallo Corrado Biconne e l’agente Stefano Alunni, insieme al Corpo dei vigili urbani di Castiglione del Lago, ha permesso la raccolta dei rifiuti in tutta sicurezza. La Festa di primavera è il risultato dell’impegno dei volontari dell’Upa nei mesi invernali, durante i quali monitorano e segnalano i siti del territorio invasi dai rifiuti.
L’UPA è costituita dalle associazioni venatorie di Castiglione del Lago, Arcicaccia, Enalcaccia, Federcaccia, Liberacaccia e dall’Arbit, l’associazione per il recupero barche interne tradizionali ed è dedicata alla tutela e alla salvaguardia del territorio. Le iniziative organizzate sono aperte a tutti e hanno l’obiettivo di sensibilizzare più persone possibile sul problema dell’abbandono dei rifiuti che riguarda molte località e siti, anche di elevato pregio paesaggistico e ambientale.
Se i bordi delle strade sono uno spettacolo indecente, non restano immuni dallo scarico nemmeno prati e boschi. E allora chi meglio dei cacciatori che conoscono anche gli angoli più nascosti del territorio e gli amanti del lago possono contribuire a individuare i posti presi di mira per lo scarico illecito dei rifiuti?
Dopo il successo di ieri, l’UPA è già impegnata a organizzare nuovi appuntamenti per coinvolgere e sensibilizzare i cittadini al rispetto e all’amore per l’ambiente e per il proprio territorio; le iniziative mettono in evidenza con quale facilità e comodità i rifiuti possono essere conferiti nelle riciclerie e nelle isole ecologiche.
Fresco di Web – quotidiano del Trasimeno, Valdichiana e Orvietano