Caccia e Territorio: Mantova, i cacciatori impegnati per la pulizia deli argini del Po e delle strade comunali di Semide (MN).
Con l’arrivo della Primavera si fanno le pulizie e come è consuetudine ormai da quasi un ventennio, la Federcaccia di Sermide, in provincia di Mantova, ha radunato lo scorso 7 Aprile un bel gruppo di cacciatori per la pulizia degli argini del Po. Con il fiume ingrossato, per non correre pericoli inutili, si è pensato però di volgere l’attenzione alle strade secondarie del comune di Sermide. Il Comune ha messo a disposizione un autocarro, sacchetti di plastica neri e guanti usa e getta; con l’ausilio di questo mezzo i cacciatori hanno svolto la loro raccolta sull’argine maestro del Po, da Sermide a Moglia, e lungo le strade interne.
Un secondo autocarro gentilmente fornito da un volontario ha effettuato la raccolta nelle strade in valle a Caposotto e in via Cioppi. Un terzo autocarro, prestato da un altro volontario, è stato utilizzare per ripulire le strade tra S. Croce e Malcantone. Infine per completare la raccolta, alcuni cacciatori, coi loro mezzi privati, hanno ripulito l’argine maestro di Caposotto e la strada che va a Roversella – Pantera.
La raccolta è iniziata alle 7.30 e malgrado la bella giornata di sole, ha incontrato momenti di difficoltà perché la pioggia dei giorni scorsi, oltre a riempire d’acqua numerosi fossi, ha accelerato la crescita dell’erba nascondendo, a volte, i corpi estranei. Nei fossi, colmi d’acqua, si è dovuto ricorrere all’uso di ramponi e pertiche con grande rischio per i cacciatori di finirvi dentro.
Alle ore 11.00 ritrovo sull’argine della Digagnola per un consuntivo, prima di portare il materiale raccolto alla discarica di Caposotto per lo smaltimento. Tra bottiglie di vetro e plastica e alcuni sacchi di spazzatura che qualche maleducato ha pensato di seminare, ha fatto spicco il ritrovamento di un motorino, con relativo casco, in un fosso nei pressi di S.Croce.
Al ritrovo della Digagnola, addobbato per l’occasione, non poteva mancare lo spuntino classico del cacciatore, “Pan e Salam!”, buon vino e buona compagnia; a fine giornata i saluti con l’invito rinnovare l’incontro il prossimo anno per mantenere pulito il territorio, bello ed eco sostenibile.
10 aprile 2013