Caccia e Migratoria: le informazioni sul passo migratorio in Italia fornite da ANUU Migratoristi in base alle osservazioni ornitologiche della FEIN, “La comparsa degli svernanti”.
E’ stata proprio pessima sotto il profilo quantitativo e qualitativo l’ultima settimana di novembre che chiude un mese iniziato con buone prospettive riguardo le osservazioni del Tordo sassello e della Cesena. La settimana in esame è stata priva di movimenti migratori degni di note. Complici le condizioni meteorologiche, che hanno determinato, almeno per l’Osservatorio Ornitologico di Arosio della FEIN, scarse catture. Anche il freddo registrato alla fine della terza decade di novembre non è stato assolutamente sufficiente per far muovere quelle specie svernanti che si ripresentano solitamente in questo periodo. In particolar modo Cesena e Peppola. Per tutta l’ultima settimana la pioggia ci ha annoiato continuando nel Paleartico occidentale “il braccio di ferro” fra l’imponente anticiclone freddo sulla Russia e la mite depressione sull’Europa del sud. Insomma tutte le speranze per una nuova comparsa numerosa dei grandi turdidi sono ora riposte nella tradizionale data dell’otto dicembre, festività dell’Immacolata, che quest’anno prevede, per chi crede nelle fasi lunari, la luna piena già sabato 6 dicembre.
Ritornando all’ultima settimana di novembre, appena conclusa, va sottolineato come in questo periodo, che va verso lo svernamento, alcune specie, sebbene con scarso numero di soggetti, si sono osservate regolarmente. Sono il Frosone, la Passera scopaiola, il Regolo, il Fiorrancino, il Merlo e ancora il Tordo bottaccio. All’Osservatorio FEIN, mentre domenica mattina si è analizzato la 195millesima specie inanellata dal 4 agosto 1977, il morale rimane alto e ci si prepara per lo svolgimento dello studio delle specie svernanti, che inizierà in data 8 dicembre con la speranza di analizzare molti soggetti a conclusione di un’annata migratoria di grande soddisfazione.
04 novembre 2014
ANUU Migratoristi