Caccia e Migratoria: in vista un accordo tra Legambiente e le maggiori Associazioni Venatorie sulla cattura uccelli da utilizzare come richiami vivi nella pratica venatoria.
Le trattative sarebbero avviate e potrebbero portare alla firma di un accordo fra Legambiente, associazione che dovrebbe tutelare anche tutti gli animali e in particolare gli uccelli fra i quali , fringuelli, allodole, tordi e merli, l’ANUU associazione che raggruppa i tenditori di reti ed i cacciatori da capanno ai piccoli uccelli, l’Arcicaccia e la Federcaccia. I registi dell’intera operazione sono il presidente a vita dell’Arcicaccia Osvaldo Veneziano, il presidente dell’ANUU migratoristi Marco Castellani, il presidente di Federcaccia Gianluca Dall’Olio. Legambiente quindi dovrebbe entrare a far parte di una organizzazione che tutela la caccia più contestata non soltanto in Europa e persino da una parte dei cacciatori italiani stessi e che si basa proprio sulla cattura con le reti di uccelli da vendere vivi per continuare un sistema di caccia che mette da tempo l’Italia sotto accusa in Europa ma anche che sta condizionando tutta la caccia italiana.
L’alleanza con Legambiente quindi sarebbe vista come un importante aiuto per delegittimare il mondo ambientalista che è da sempre contro l’uso delle reti e dei roccoli. Ora si attende di vedere cosa ne pensano Legambiente, WWF e LIPU.
( 7 gennaio 2015 )
Fonte: PrimaPaginaNews