Caccia e Fauna: Piemonte, approvata la legge regionale di assestamento del bilancio di previsione, sbloccati i fondi per risarcire i danni da fauna selvatica.
Sul finire di dicembre l’Assessorato regionale all’agricoltura, ha licenziato un provvedimento mirato ad affrontare, e in parte limitare, la problematica dei danni da fauna selvatica (cinghiali in particolare) alle produzioni agricole: a seguito dell’approvazione della legge regionale di assestamento del bilancio di previsione, sono stati infatti predisposti sui capitoli di spesa stanziamenti per 2 milioni e 620 mila euro, risorse destinate agli Ambiti Territoriali di Caccia e ai Comprensori Alpini per il risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e per il perseguimento dei fini istituzionali degli stessi ATC e CA.
Mediante l’applicazione di tale provvedimento si procederà al saldo della totalità dei danni riferibili all’annata 2011 e al risarcimento di circa il 45% dei danni inerenti il 2012. Rimarrà da coprire una somma pari a circa 1,8 milioni di euro, intervento che verrà completato nel corso del tempo. A partire dal 2013, in applicazione della recente L.R. 5/2012, la tassa regionale sarà destinata interamente a tale obiettivo con il fine di stabilizzare definitivamente questo aspetto della gestione venatoria legato al risarcimento dei danni attribuibili alla fauna selvatica.
Sulla questione l’assessore regionale Claudio Sacchetto ha affermato, “Non abbiamo mai perso di vista la problematica inerente i danni da fauna selvatica, al contrario fin dall’inizio abbiamo studiato le possibilità a disposizione per arginare, o perlomeno affrontare, il disagio. Lo testimonia la recente L.R. 5/2012, voluta fortemente dall’Assessorato, la quale consente di incanalare le risorse provenienti dalla tassa regionale, introitate sui capitoli di bilancio pertinenti, all’attuazione di una serie di azioni in materia venatoria, tra le quali viene contemplato proprio il risarcimento dei danni alle produzioni agricole imputabili alla fauna selvatica come previsto dalla normativa nazionale”.
Proseguendo Sacchetto ha spiegato, “La determina di fine dicembre, infine, è l’ultimo importante passo concreto compiuto in questa direzione, vincolando a tal fine 2 milioni e 620 mila euro. In questo modo vengono raccolte le istanze provenienti dal mondo agricolo, segnalazioni che confermano la necessità -da parte mia sempre sostenuta nonostante le obiezioni- di una gestione equilibrata della fauna selvatica, spesso difesa a oltranza da posizioni di principio”.
Gli impegni assunti mediante determina hanno carattere di urgenza, sarà a breve elaborato l’apposito provvedimento per il riparto della somma stanziata.
9 gennaio 2013
Fonte: PuntoCuneo