Caccia e Fauna: Molise, allarme Cinghiali da Coldiretti; “dieci volte più numerosi del consentito, 28 animali ogni 100 ettari”.
“Considerato che il fenomeno è da ritenere una vera e propria emergenza – questa la posizione di Coldiretti Molise – diventa vitale, per le aziende agricole e per l’ecosistema naturalistico regionale, l’attuazione dei piani di gestione, già messi a punto dall’Ispra. Bisogna inoltre promuovere misure di prevenzione, attivando assicurazioni e bandi per investimenti destinati ad interventi strutturali”. Questo anche in considerazione del fatto che la Commissione europea ha di recente dichiarato compatibile con la norma sugli aiuti di Stato la predisposizione, a livello nazionale o regionale, di apposite misure di prevenzione, controllo e risarcimento dei danni provocati dalla fauna selvatica alle aziende agricole.
Da qui la richiesta che Coldiretti rivolge alla Regione e alle Province di Campobasso e Isernia a realizzare iniziative urgenti per limitare la presenza di cinghiali e di altri animali selvatici (lupi e cani randagi) sul territorio. E di garantire in tempi contenuti il pagamento dei danni agli agricoltori. Che, già a causa della crisi, a stento riescono a tenere in vita le loro attività.
( 22 luglio 2014 )
Fonte: IlTempo