Il vice presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche, Giacomo Bugaro, ha criticato il nuovo regolamento approvato per la caccia agli ungulati di recente approvato dalla Regione. Secondo Bugaro il regolamento è stato “stravolto per l’ennesima volta dalla giunta regionale dopo che, con perizia, la terza commissione lo aveva emendato in maniera intelligente ed efficace, rischia di non riuscire a contenere i danni prodotti a persone e cose”.
Spiega Bugaro che “La terza commissione consiliare si era espressa all’unanimità su un testo equilibrato che conteneva quante più risposte possibili, sia al mondo venatorio che a quello agricolo, responsabilizzando tutti i soggetti interessati al settore. Temo che le modifiche apportate a sorpresa dall’assessore alla Caccia, rischino di compromettere l’equilibrio, inteso sia come elemento regolatore sul territorio dalla presenza degli ungulati sia conseguentemente come rapporto con tutti i portatori di interesse di esso espressione”.
Infine afferma concludendo il vice presidente Bugaro, “Inoltre è del tutto evidente che il Piano è privo anche delle misure volte al contenimento all’interno di zone protette, come ad esempio i parchi, fatto che rischia di vanificare in radice l’impianto già traballante dell’intero atto amministrativo”.