Nelle Marche i Verdi chiedono la chiusura anticipata della caccia al capriolo e al daino per tutelare gli animali in difficoltà per le abbondanti nevicate.
E’ il Consigliere dei Verdi alla Regione Marche, Adriano Cardogna, a chiedere la chiusura anticipata della caccia a caprioli e daini nelle province ove è consentita a causa delle difficoltà in cui si trovano queste specie per l’eccezionale ondata di freddo che ha colpito la regione nei giorni scorsi.
“La nostra Regione è stata la più colpita dall’ondata di maltempo con accumuli di neve che nelle zone interne hanno raggiunto i tre metri di altezza, con enormi disagi ai cittadini ed alle attività produttive. Le difficoltà ed i disagi dei marchigiani probabilmente hanno fatto passare in secondo piano l’emergenza faunistica, infatti due settimane di precipitazioni nevose hanno messo in ginocchio uccelli e mammiferi, ed in particolare gli ungulati.
Gli animali selvatici hanno difficoltà a procacciarsi il cibo con il terreno ghiacciato e coperto completamente dal manto nevoso, inoltre i mammiferi in queste condizioni hanno problemi per spostarsi e per trovare ricoveri adeguati.
Sicuramente il disgelo ci riserverà delle sorprese, credo che si troveranno numerose spoglie di animali morti, in particolare istrici, caprioli e cinghiali. Anche se attualmente, con il terreno coperto da neve, la caccia di selezione non è consentita, ritengo doveroso e urgente chiedere all’Assessore Petrini di anticipare la chiusura della caccia al capriolo e al daino perché il calendario venatorio la consentirebbe fino al 15 marzo.
Questo perché con la graduale scomparsa della copertura nevosa riprenderebbero gli abbattimenti su animali già debilitati e probabilmente presenti in numero minore rispetto a quelli censiti qualche mese fa. Inoltre è indispensabile che Province e Ambiti Territoriali di Caccia raccolgano dati suffiecienti per permettere alla Regione di avere un quadro della situazione in modo da valutare l’opportunità di consentire o meno il prelievo di certe specie nella prossima stagione venatoria.”
Gruppo dei Verdi Regione Marche