A La Spezia un coltivatore viene quasi travolto dalla carica di un branco di cinghiali all’interno del proprio vigneto della Beccara, sulle alture di Riomaggiore (SP).
E’ accaduto qualche giorno fa ad un coltivatore di Riomaggiore, in provincia di La Spezia, che si è visto assalire da un branco di cinghiali mentre si trovava all’interno del proprio vigneto della Beccara. L’agricoltore racconta la propria disavventura, “Ero appena entrato nel mio terreno quando il mio cane è partito a razzo. Ho capito solo dopo pochi istanti che si era lanciato contro i cinghiali che si stavano rifocillando dei frutti di una pianta di susino. Improvvisamente mi sono trovato faccia a faccia con almeno tre cinghiali che spaventati mi puntavamo a tutta velocità”.
Proseguendo nel racconto dice l’agricoltore, “Non ho avuto altra possibilità che gettarmi nella piana sottostante un salto di oltre due metri, per fortuna attutito da una pianta che mi ha fornito di un ramo per ammortizzare la caduta. Di cinghiali ne ho visti almeno tre, ma sicuramente ce n’erano altri più giovani al seguito. Formavano una mandria: oramai non si sa più come difendersi”.
Considerato il peso medio di un cinghiale adulto, che si aggira sugli ottanta chili, all’agricoltore gettarsi dal dirupo sarà sembrata una soluzione più che accettabile rispetto ad uno scontro diretto con gli ungulati.
Fortunatamente l’uomo non ha riportato grosse ferite nella caduta, ma ha comunque sporto una denuncia per quanto accadutogli presso la Stazione dei Carabinieri di Riomaggiore anche per rappresentare alle Autorità l’aggravarsi di una situazione di per se già insostenibile.
Infatti è ormai accertato che all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre le popolazioni di ungulati hanno raggiunto livelli eccessivi per l’estensione del territorio e ormai non si contano le segnalazioni dei danni causati dalla fauna selvatica alle coltivazioni ed alle proprietà presenti nella zona.
La responsabilità dei danni e quindi il risarcimento degli stessi cade nelle competenze del Parco Nazionale delle Cinque Terre e della Provincia a seconda che essi si verifichino all’interno del territorio del parco o all’esterno ma nel territorio della Provincia di La Spezia.