A Voltri (GE) un automobilista investe un cinghiale ma una volta sceso dall’autovettura viene aggredito a morsi dall’ungulato ed è costretto a difendersi a bastonate.
Nella pomeriggio di ieri a Voltri, in provincia di Genova, un uomo stava facendo ritorno a casa percorrendo con la propria autovettura la via delle Fabbriche quando ha un animale gli ha attraversato improvvisamente la strada. L’uomo non è riuscito ad evitare l’impatto con l’animale, un cinghiale, e lo ha investito; quando l’automobilista è sceso dall’autovettura avvicinandosi all’animale pensando che fosse ormai morto è stato invece attaccato.
Il cinghiale ferito infatti ha immediatamente attaccato l’uomo caricandolo e azzannandolo ad un polpaccio; l’automobilista si è visto così costretto a difendersi con un bastone con il quale è riuscito ad abbattere definitivamente il cinghiale che invece di darsi alla fuga si era accanito contro di lui. Si tratta dell’ennesimo incidente provocato dalla fauna selvatica e nel caso dei cinghiali si parla di una vera e propria emergenza; secondo Piero Fossati, commissario della Provincia di Genova, per riportare la situazione alla normalità limitando incidenti e danni all’agricoltura è necessario abbattere 11.000 capi.
Dall’entroterra della città arrivano infatti numerose segnalazioni di devastazioni provocate dai cinghiali a orti, vigneti, uliveti, terrazzamenti, ma anche sui versanti e sul corso dei piccoli rivi. Fossati ha così spiegato, “Bisogna assolutamente che il contingente dei capi abbattibili fissato per questa stagione in 11.000 sia pienamente raggiunto, aumentando, se il Calendario Venatorio regionale lo consente, il numero delle giornate settimanali in cui è possibile la caccia, finora solo mercoledì e domenica”.
Infatti la Provincia si sta adoperando già da alcuni giorni, in accordo con gli Ambiti Territoriali di Caccia, al fine di predisporre un provvedimento “che permetterà di recuperare le giornate di caccia al cinghiale perdute per il maltempo non più al lunedì, ma al sabato. Questo perché – precisa Fossati – il recupero venatorio al sabato assicura una presenza maggiore di cinghialisti, molti dei quali invece al lunedì spesso non possono partecipare alle battute per impegni lavorativi. E il provvedimento, come l’aumento delle giornate venatorie settimanali per i cinghiali, ha lo scopo di assicurare il maggior numero di abbattimenti per ridurre e prevenire i disagi e i danni sul territorio”.
23 novembre 2012