Caccia e Fauna: ANUU su alcune specie di avifauna, il Pagliarolo, un piccolo passeriforme a rischio e il Crociere Scozzese sul quale è stata presentata la prima indagine.
Il Pagliarolo (Acrocephalus paludicula) è un silvide di 13 cm che sta diventando sempre meno comune nelle zone acquatiche europee. A questo proposito già nel 2010 ornitologi e ricercatori si sono riuniti nel Parco nazionale di Biebrza, in Polonia, per discutere del suo futuro e per attuare un progetto di conservazione della specie. La riunione è stata organizzata da Conservation of migratory species of wild animals dell’UNEP attraverso un accordo internazionale, ossia il CSM Agreement on the Acquatic Warbler. Attualmente il piccolo silvide è classificato come specie vulnerabile presente nella lista rossa IUCN e come specie in via di estinzione dall’Unione Europea. Inoltre è una specie inclusa nell’Allegato I della Direttiva Uccelli, nell’Appendice II della Convenzione di Berna e nell’Appendice I della Convenzione di Bonn. Specie presente stabilmente in Bielorussia, Germania, Ungheria, Lituania, Polonia e Ucraina, è irregolare in Russia. Purtroppo la sua presenza territoriale è frammentata. In Europa occidentale la specie si è estinta nel XX secolo ed è calata drammaticamente nell’Europa centrale.
In Italia il Pagliarolo era nidificante così come in Francia, Belgio, Olanda e Austria. Due piccole popolazioni isolate nidificano nel nord-ovest della Germania e della Polonia e nella Siberia occidentale. Attraverso studi mirati sul DNA della specie si è potuto definire lo status delle popolazioni esistenti dove nei casi di quelle isolate si sta assistendo a fenomeni di consanguineità molto deleteri per il futuro della specie.
Per quanto riguarda il Crociere Scozzese (Loxia scotica), Ron Summers W. della Royal Society per la Protezione degli uccelli Scozzesi e Buckland Stephen del Centro per la Ricerca Ecologica e Ambientale dell’Università di St. Andrews nel Regno Unito hanno effettuato un sondaggio per ottenere una prima stima della dimensione della popolazione di questa specie. Lo studio è stato effettuato in un’area di 3.506 km2 costituita da bosco di conifere presenti nel nord della Scozia, dal mese di gennaio al mese di aprile 2008, dove vive questa specie endemica. Le stime sulla popolazione in quest’area sono state effettuate anche per il comune Crociere (Loxia curvirostra) e per il Crociere delle pinete (Loxia pytyopsittacus).
I Crocieri sono stati attirati in punti selezionati per l’indagine sistematica sul loro conteggio e il loro sessaggio grazie a registrazioni di richiami delle specie. I Crocieri sono stati rilevati in 451 dei 852 punti indagati e in 387 di questi i soggetti hanno reagito ai richiami. Il Crociere scozzese ha dimostrato una distribuzione disgiunta e i soggetti sono stati rilevati in gran parte entro la parte orientale dell’area di studio, ma anche nel nord-ovest.
Il Crociere comune ha dimostrato una distribuzione prevalentemente occidentale. Le dimensioni della popolazione post-giovanile del Crociere scozzese è stata stimata in 13.600 individui, con un numero approssimato di 6.800 coppie. Il Crociere comune si è dimostrato più abbondante all’interno di questo range, mentre il Crociere delle pinete si è presentato più raramente (circa 100 gli individui contati). Sempre nella specie scozzese il rapporto tra i sessi degli individui osservati si è dimostrato pari.
Va ricordato che il numero e la distribuzione di tutte le specie di Crociere possono variare negli anni, a seconda delle dimensioni delle colture delle conifere. A differenza del Crociere scozzese, comunque, le popolazioni del Crociere comune e del Crociere delle pinete possono anche essere influenzate dalle irruzioni di individui che si spostano dall’Europa continentale. Questo studio ha rilevato varie tendenze ed abitudini della popolazione della specie scozzese, e gli ulteriori studi sulla condizione del suo habitat (ad esempio la selezione di conifere nelle varie stagioni) sono necessari per la sua gestione e la sua conservazione, anche attraverso la piantumazione delle foreste di conifere al fine di garantirne il suo futuro.
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Il muro della solidarietà “Another brick in the wall” cantavano i Pink Floyd e un altro mattoncino nel muro della solidarietà è quello che porta il logo del Coordinamento delle Cacciatrici di Federcaccia. Il mattoncino va ad aggiungersi al muro...
Nuova versione L’Ufficio Studi e Ricerche della Federcaccia ha predisposto una nuova versione dei diari di caccia per la specie quaglia, per uno studio che si inserisce nel programma di monitoraggio della specie promosso dall’Ufficio nella primavera di quest’anno. L'importanza...
Tante persone a cena Si è svolta nella serata di domenica 6 luglio, sulle rive del fiume Elsa, nel comune di San Miniato, in Provincia di Pisa, una cerimonia particolarmente sentita in occasione del centesimo compleanno di Bruno Scali –...
Cura nei minimi dettagli Si è da poche ore concluso ENCI Campo Felice 2025, un evento curato in modo perfetto e maniacale da Daniele Cecchetti a cui vanno i nostri più fervidi ringraziamenti perché non ci ha fatto sentire ospiti,...
Il testo definitivo del provvedimento Il disegno di legge Maran, primo firmatario, presentato il 20 giugno per la riforma della legge 157/92, recante norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio, è stato assegnato congiuntamente alle...
Legge Nazionale Le associazioni Liberi Cacciatori Siciliani, ANCA (Associazione Nazionale Cacciatori), Italcaccia Sicilia, Comitato Regionale ANUUMigratoristi Sicilia e Sicilia Nostra con i rispettivi presidenti prendono atto con soddisfazione del fatto che il calendario venatorio 2025-2026 non risulta essere stato impugnato...
Mancata pianificazione Questo il resoconto di Arci Caccia Viterbo in merito all'assemblea programmatica che si è svolta lo scorso 27 giugno: "Dal dibattito e dagli interventi degli ospiti si confermano le criticità relate alla gestione venatoria e faunistica del viterbese...
Un punto focale Finora abbiamo mantenuto la nostra Associazione fuori dalla bagarre che si è creata attorno alle varie bozze, ufficiali ed ufficiose, di riforma della 157/92. Abbiamo mantenuto una posizione improntata sulla serietà che ci ha sempre contraddistinto, tenendo...
Odio anticaccia Riportiamo di seguito il pensiero di Paolo Sparvoli, presidente dell'Associazione Nazionale Libera Caccia: "Il fatto, di cui in molti ancora non si accorgono (o non vogliono accorgersi) è che ad essere presi per i fondelli non siamo solamente...
Un luogo di memoria storica In data 27 giugno 2025 Federcaccia Campania ha iscritto presso il TAR Lazio il ricorso notificato nei confronti del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dell’ISPRA, nonché nei confronti della regione Campania, della regione...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy