Caccia e Fauna: a breve, dal 1° gennaio 2015, entrerà in vigore regolamento Dell’Unione Europea sulle specie animali aliene invasive.
La commissione accoglie con favore l’adozione da parte del consiglio del regolamento sulle specie aliene invasive.
Oggi l’UE ha adottato una legislazione che permette di affrontare la rapida crescita di specie invasive, grave minaccia per la biodiversità. Il regolamento è un passo fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi dell’UE per 2020 a tutela della biodiversità, oltre a rispettare l’impegno, nell’ambito della Convenzione sulla diversità biologica, di stabilire regole per affrontare le minacce poste da tali specie.
Il Commissario Europeo per l’Ambiente, Janez Potocnik, ha dichiarato: “Questo nuovo regolamento colma una lunga riconosciuta lacuna nella tutela della biodiversità nell’UE. E’ accuratamente mirato, concentrandosi sulle più gravi minacce procurate dalle specie invasive. Lavorando insieme all’interno dell’UE per affrontare un problema che è stato valutato avere un costo di 12 miliardi di euro ogni anno, è stato compiuto un passo decisivo verso il raggiungimento del nostro obiettivo di arrestare la perdita di biodiversità nell’UE entro il 2020”.
Il regolamento dota l’Europa di un sistema efficace che impedisce l’introduzione e la diffusione di specie che possono causare effetti negativi significativi sull’ambiente, l’economia e la salute umana. Il sistema sarà basato su un elenco di specie di interesse dell’Unione, da elaborare con gli Stati membri sulla base di valutazioni del rischio complete e solide prove scientifiche. La lista si concentrerà sulle specie che causano i danni più gravi. Nel considerare quali specie faranno parte della lista saranno presi in considerazione, tra i vari fattori, i benefici socio-economici e le preoccupazioni dei settori commerciali coinvolti.
Background
Le specie aliene sono piante, animali, funghi e microrganismi che sono stati trasportati attraverso le barriere ecologiche, come catene montuose, o gli oceani, a seguito di intervento umano e sono diventati stabili in una zona fuori del loro areale naturale. Circa un quarto di queste specie è presente in Europa intenzionalmente, ma la maggior parte arriva per caso. Ci sono attualmente più di 12 000 specie aliene nell’ambiente europeo. Nel loro nuovo ambiente, alcune si diffondono rapidamente e diventano specie aliene invasive (IAS) causando danni significativi per la biodiversità, la salute umana o l’economia. Circa il 10-15% delle specie aliene che arrivano in Europa alla fine diventano invasive.
Queste specie sono una delle principali cause di perdita di biodiversità, e possono anche causare un danno significativo per la salute umana e per l’economia. Gli esempi includono la Rana toro, che causa allergia e la nutria, che danneggia le infrastrutture. Le specie aliene invasive si stima che abbiano un costo di 12 miliardi di euro l’anno in spese sanitarie e di polizia sanitaria, perdite di resa delle colture, le perdite di stock ittici, danni alle infrastrutture, danni alla navigabilità dei fiumi e danni alle specie protette.
( 3 ottobre 2014 )
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