Caccia e Cani: Agrigento, una nuova Zona Addestramento Cani è stata inaugurata a San Biagio Platani in contrada Pietra Nera.
Inaugurata domenica scorsa la zona cinologica di tipo B sita in contrada Pietra Nera, nel territorio di confine tra San Biagio Platani e Santo Stefano Quisquina. Affidata alla sezione Provinciale di Agrigento dell’Unione Nazionale Enalcaccia Pesca e Tiro, presieduta da Marcello Di Franco, la zona cinologica è una zona protetta adibita all’addestramento di cani da caccia attraverso l’utilizzo di fauna appartenente alle specie cacciabili prodotta in allevamento. La cerimonia di inaugurazione, che ha visto la presenza di varie autorità, è stata occasione per ribadire l’importanza dell’istituzione di tale area, anche dal punto di vista turistico. Gli onori di casa al presidente dell’Enalcaccia della sezione di Agrigento Marcello Di Franco, che ha presentato e ringraziato i presenti. Numerose le personalità convenute. Dopo una breve presentazione dell’attività dell’enalcaccia di Agrigento fatta dal Presidente, ha preso la parola il Dott. Moscato il quale ha presentato l’azienda Lima Mancuso a tutti i convenuti, sottolineando come è stata accolta con entusiasmo la proposta di istaurare la zona cinologica presso l’azienda Lima Mancuso.
L’avv. Antonino Gaziano ha sottolineato l’importanza della separazione tra il cacciatore e il bracconiere, e quanto possa essere importante una zona cinologica e la stessa attività venatoria per un turismo Venatorio. Presenti anche i sindaci di Santo Stefano Quisquina e ed il vicepresidente della Regione Sicilia che hanno evidenziato la situazione della viabilità locale che allo stato attuale pone un freno all’entroterra Agrigentino e quindi l’opportunità di sviluppo che una zona così instituita può avere per il territorio stesso importante per portare turismo Venatorio in tutto il comprensorio.
Angelo Palamenghi, dopo aver portato i saluti del sindaco di San Biagio Platani, ha espresso il suo contributo in merito alla promozione del territorio e all’importanza di creare un sistema di collaborazione tra istituzioni, privati, e associazioni. Antonino Montalbano, nel suo intervento, ha evidenziato la collaborazione tra le due Associazioni Libera Caccia ed Enalcaccia, in merito alla difesa dell’ambiente e alla salvaguardia del territorio e di come due associazioni possano intraprendere un percorso comune e leale.
I Presidenti delle sezioni provinciali di Catania e Ragusa hanno ringraziato per l’invito ricevuto e hanno dato la propria disponibilità a collaborare per una buona gestione della zona cinologica. Il delegato nazionale dell’Enalpesca si è congratulato per la folta presenza nella sala ed ha invitato tutti a essere amanti e rispettosi della pesca cosi come della caccia.
( 13 maggio 2015 )
Fonte: Magaze