Cani da Caccia. In uno scenario incantevole tra abetaie e faggeti sabato scorso, 7 novembre 2015, a Capracotta si è svolto il 12° Campionato Italiano per cani da ferma su Beccacce.
Cinquanta concorrenti arrivati da diverse regioni d’Italia e l’incontro con 7 splendide beccacce hanno reso davvero memorabile questo campionato che, proprio perché disputato su selvatici veri e affascinanti come le “regine del bosco”, è distante mille anni luce dalla miriade di competizioni che si svolgono su selvatici immessi.
Ovviamente, anche queste competizioni su selvaggina di allevamento hanno il loro fascino e la loro utilità e, oltre a rappresentare importanti momenti di aggregazione e di vita associativa, servono egregiamente a preparare conduttori e cani. La giuria che logicamente era “multipla” per non perdere neanche un’azione è stata davvero eccellente ed ha mostrato grande preparazione e competenza cinegetica.
La prima batteria di Inglesi è stata affidata al giudizio di Franco Rucci, Domenico Rubolino e Fausto Maggiacomo; la seconda, invece si è mossa agli ordini di Delio Ambrosino, Romeo Trotta e Simona Carizzolo. La batteria unica dei Continentali è stata giudicata da Angelo Nicolì, Mario Salvatorelli e Luigi Parsi. Al termine della dura competizione il titolo di campionato Italiano categoria Continentali è andato a Eugenio Di Pasquale (Abruzzo) con il drahthaar Gila con MB.
Campione italiano della categoria Inglesi è stato proclamato Rocco Di Santo (Basilicata) con il setter inglese Erica con Ecc. Seguito da Giuliano Scarabottini (Umbria) con setter inglese Radentis Melina MB.
Inappuntabile, come vuole la ormai decennale tradizione, l’organizzazione dell’intero evento che è stata curata, come sempre, da Romeo Trotta coadiuvato in maniera eccellente dalla Segreteria Nazionale Cinofila.
( 13 novembre 2015 )
ANLC – Associazione Nazionale Libera Caccia