Il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Abruzzo ha bocciato il ricorso presentato dagli Ambiti Territoriali di Caccia Vomano e Salinello contro la caccia di selezione ai cinghiali autorizzata dalla Regione. La sentenza non è stata pubblicata, ma il presidente dell’ATC Vomano, Franco Porrini, ha rivelato che l’istanza è stata respinta alla stampa abruzzese.
Lo stesso Porrini non sa se il selecontrollo proseguirà, dipenderà tutto dalle decisioni dell’ente locale. Fra tre giorni, lunedì 24 luglio 2017, ci sarà proprio un incontro pubblico per parlare di questo argomento, con i vertici regionali che sono stati invitati a intervenire. Per gli ATC teramani, la delibera è stata preparata in modo pessimo e un ricorso identico era stato presentato anche dall’Ambito Vastese.
Il sentimento cambia in maniera radicale se si leggono le reazioni di Camillo D’Amico, numero uno della sezione regionale dell’Abruzzo della COPAGRI (Confederazione Produttori Agricoli). La soddisfazione per la sentenza è stata resa pubblica in maniera netta, anche se D’Amico ha parlato di “una vittoria da parte di nessuno”. L’associazione ha invitato comunque la Regione Abruzzo a modificare le leggi in modo da dare nuovamente centralità al settore primario.