Approvato e in via di pubblicazione il “Piano di prelievo ed il calendario venatorio della specie Capriolo per l’annata venatoria 2022/23 ed “Il Piano di prelievo del Cinghiale nelle aree non vocate nel periodo giugno 2022 – maggio 2023.
Come da noi precedentemente comunicato, la Giunta Regionale ha approvato, la delibera che consente lo svolgimento della caccia di selezione al Capriolo per la stagione 2022/23.
Fermo restando il divieto di caccia nei giorni di martedì e venerdì, il calendario venatorio rispetterà i seguenti periodi di prelievo:
Aree Vocate
– maschi adulti e giovani: dal 1° giugno al 15 luglio, dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e nei soli terreni con presenza di vigneti dal 1° gennaio al 15 aprile 2023;
– femmine: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2023;
– piccoli maschi: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2023 e nei soli terreni con presenza di vigneti dal 16 marzo al 15 aprile 2023;
– piccoli femmina: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2023.
Aree non Vocate
– maschi adulti e giovani: dal 1° giugno al 15 luglio, dal 15 agosto al 30 settembre 2022, dal 1° gennaio al 15 aprile 2023;
– femmine e piccoli femmina: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2023;
– piccoli maschi: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 aprile 2023.
– piccoli femmina: dal 15 agosto al 30 settembre 2022 e dal 1° gennaio al 15 marzo 2023.
Il prelievo è consentito per cinque giorni a settimana anche in caso di terreno coperto da neve.
Per esercitare il prelievo, il cacciatore abilitato dovrà essere in possesso del Tesserino Venatorio Regionale a scelta tra cartaceo o digitale.
Inoltre la Giunta Regionale ha approvato anche la delibera inerente “Il Piano di prelievo per la caccia di selezione sulla specie Cinghiale nelle aree non vocate nel periodo giugno 2022 – maggio 2023”.
Nello specifico si stabilisce i seguenti tempi e modalità di prelievo:
– Prelievo venatorio selettivo: tutto l’arco annuale (con l’esclusione dei giorni di martedì e venerdì);
– Prelievo venatorio in girata: 1° ottobre – 31 gennaio nei giorni previsti dal Calendario Venatorio (con l’esclusione dei giorni di martedì e venerdì), per un periodo massimo di tre mesi come indicato nel Calendario Venatorio;
– Prelievo venatorio in forma singola: 1° ottobre – 31 dicembre nei giorni previsti dal Calendario Venatorio (con l’esclusione dei giorni di martedì e venerdì);
– Prelievo venatorio in braccata: 1° ottobre – 31 gennaio nei giorni previsti dal Calendario Venatorio (con l’esclusione dei giorni di martedì e venerdì), per un periodo massimo di tre mesi come indicato nel Calendario Venatorio;
– Di disporre che per l’attuazione dei piani di prelievo selettivo approvati con le presente deliberazione, il prelievo è consentito, nei periodi previsti, per cinque giorni la settimana escluso il martedì e il venerdì, anche in caso di terreno coperto da neve, nel periodo compreso tra un’ora prima del sorgere del sole e un’ora dopo il tramonto. Per le altre tecniche l’orario di termine coincide con il tramonto del sole;
– Di stabilire che per esercitare la caccia di selezione il cacciatore deve essere in possesso del tesserino venatorio regionale, cartaceo o digitale, di cui all’art. 6 della l.r. 20/2002, nonché di contrassegni e schede di prelievo;
Le delibere ed i piani di prelievo approvati dalla Giunta Regionale ma ancora in via di pubblicazione sul BURT sono scaricabili dal link: https://www.federcacciatoscana.it/ (fonte: CCT).