Cacciatori non al riparo
Riportiamo di seguito il comunicato congiunto di Sergio Berlato, presidente di ACR, Giulia Sottoriva, presidente di CONFAVI, Umberto Venturini, presidente di ACV, Gianni Garbujo, presidente di Italcaccia Veneto, e Gianfranco Vezzaro, presidente di FCR: “Nonostante le rassicurazioni fornite al mondo venatorio del Veneto, la Giunta Regionale ha deciso di non approvare la delibera con la quale avrebbe potuto chiarire quali modifiche di sito possono essere effettuate dai cacciatori del Veneto durante l’allestimento dei loro appostamenti a uso venatorio, definendo un provvedimento ponte che avrebbe messo al riparo gli stessi cacciatori veneti dai verbali fino all’entrata in vigore della nuova legge regionale”.
Bozza inopportuna
“Eppure la bozza di delibera era stata preparata e portata in Giunta nella seduta del 17 settembre, poi ritirata perché considerata inopportuna. Non rimane che attendere l’approvazione della nuova legge regionale che dovrebbe avere il via libera dalla Terza Commissione Consigliare nella prossima seduta e, successivamente approvata nella seduta del 1° ottobre dal Consiglio Regionale del Veneto”.
Una pessima figura
“Ricordiamo che le nostre associazioni, con lettera PEC del 23 ottobre 2023, avevano chiesto alla Giunta di intervenire urgentemente per risolvere il problema. Dopo un anno di vana attesa, la Giunta Regionale ha deciso prontamente di non decidere. Che bella figura!”.