Allestimento venatorio
Ottime notizie arrivano da Roma per i cacciatori veneti. Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla legge regionale del Veneto numero 25 del 2 ottobre 2024 che ha chiarito quali tipi di modifiche di sito possono essere apportate nel corso dell’allestimento degli appostamenti a uso venatorio.
Ringraziamenti ai consiglieri
ACR, CONFAVI, ACV, Italcaccia e FCR ringraziano sentitamente il capogruppo di Fratelli d’Italia, Lucas Pavanetto, il capogruppo della Lega, Giuseppe Pan, il presidente della Terza Commissione Consiliare Permanente, Marco Andreoli, e tutti i consiglieri di maggioranza che hanno votato a favore della nostra legge che ha finalmente fatto chiarezza e stabilito la certezza di diritto per tutti i cacciatori del Veneto che praticano la caccia da appostamento a uso venatorio.
Annotazione sul tesserino
Una grande vittoria per i cacciatori veneti che adesso insistono nel chiedere ai consiglieri regionali di approvare la legge che attualizzerà la legittimità della detenzione e uso dei richiami vivi e che stabilirà le esatte modalità di annotazione nel tesserino venatorio regionale dei capi abbattuti e incarnierati. Così come è successo con la legge sugli appostamenti a uso venatorio, le nostre associazioni sono pronte a collaborare con il Consiglio Regionale del Veneto per predisporre la nuova legge che porrà fine a tutti i contenziosi in Veneto a causa di una distorta interpretazione delle norme vigenti da parte di alcuni organi di vigilanza.