Si tratta di un provvedimento già preso dalle Regioni confinanti come Toscana, Umbria e Abruzzo: un atto che riconosce il diritto rispetto a quanto pagato dai cacciatori prima della stagione, restituendo loro piena funzione sociale, economica e faunistica nell’interesse della società civile tutta.
Già rassicurata dagli uffici dell’Assessorato regionale competente, Federcaccia Lazio rinnova la propria piena disponibilità alla collaborazione con le istituzioni attendendo, con fiducia, che la volontà politica si traduca in un atto formale con effetto immediato, che dia piena legittimità allo svolgimento di un’attività di riequilibrio e di controllo del patrimonio faunistico che – lo ricordiamo – è perfettamente legale, giustamente controllata ma anche di indiscutibile utilità sociale.
Rivoglio indietro i soldi pagati !!!!