Caccia: Posticipo nel Lazio, Indicazione al governatore per omogeneizzarsi con altre regioni.
Roma, 14 ott. (Apcom) – Posticipare la chiusura della stagione venatoria nel Lazio al 31 gennaio 2011, solo per alcune specie di uccelli, per rendere omogeneo l’esercizio dell’attività venatoria rispetto alle normative delle regioni confinanti.
E’ questo l’indirizzo che ha dato il Consiglio regionale del Lazio alla presidente della Regione, Renata Polverini, attraverso una mozione del consigliere Stefano Galetto (Pdl) approvata all’unanimità dai 36 votanti. L’opposizione non ha partecipato al voto.
La conclusione posticipata del periodo venatorio dovrà riguardare le specie che nel calendario venatorio erano state indicate come cacciabili dal 2 ottobre 2010 al 20 gennaio 2011, vale a dire la beccaccia, e quelle dal 19 settembre 2010 al 20 gennaio 2011.
Si tratta, in quest’ultimo caso, dell’alzavola, della canapiglia, della cesena, del codone (Anas acuta), del fischione, del germano reale, della marzaiola, del mestolone, della moretta, del moriglione, del tordo bottaccio e del tordo sassello.
Fonte: Apcom