Approvato il nuovo regolamento per la caccia al cinghiale dal Consiglio Provinciale di Viterbo.
Tra le novità l’istituzione di “Distretti di gestione”, comprensori territoriali a cui verranno assegnate le operazioni di gestione della specie e di un “registro dei cacciatori di cinghiale” suddiviso in sezioni: cacciatori in braccata, in girata, coadiutori e capocaccia.
Per l’iscrizione nelle apposite squadre saranno attivati corsi di formazione per i capocaccia e per i cacciatori. Inoltre il nuovo regolamento prevede che, individuate le aree da destinare alle attività di caccia, si informi la popolazione locale su segnali e regole che indichino lo svolgimento della battuta.
L’assessore provinciale all’Agricoltura e alla Caccia Franco Simeone ha espresso quindi la propria soddisfazione. “Questo regolamento – ha sottolineato l’assessore – era atteso da molto tempo, poiché la crescita esponenziale della specie sul territorio sta provocando danni ingenti alle attività agricole. In accordo con le associazioni venatorie e il mondo agricolo abbiamo quindi predisposto questo strumento con il fine di contenere la proliferazione dei cinghiali, introducendo importanti misure di sicurezza nello svolgimento delle battute di caccia. Un regolamento che è stato costruito con la collaborazione di tutti i soggetti interessati e che ha registrato la massima condivisione in Consiglio provinciale”.
Fonte: Tuscia web