Caccia: Campania, il Tar dice NO alla preapertura della Stagione Venatoria bocciando la delibera regionale del 2012 accogliendo così il ricorso del Wwf.
La preapertura della Caccia nella Regione Campania per la prossima Stagione Venatoria svanisce definitivamente con la sentenza del Tar Campania che dichiara illegittima la delibera regionale del 17 luglio 2012 con la quale si autorizzava l’apertura della caccia già dai primi di settembre per il periodo 2012-2015. I giudici del Tribunale Amministrativo hanno deciso di accogliere il ricorso presentato dall’associazione ambientalista Wwf riconosciuto la validità delle obiezioni avanzate avverso il provvedimento approvato dalla Giunta regionale sotto l’egida del governatore Caldoro. La delibera autorizzava i cacciatori campani a praticare l’attività venatoria, esclusivamente per alcune specie come la Tortora, già dai primi giorni del mese di settembre in regime di preapertura della Stagione Venatoria. Secondo i giudici tale pratica si discosta dal parere contrario fornito dall’ISPRA, Istituto per la Protezione e la Ricerca Ambientale, senza adeguate motivazioni.
Inoltre secondo il TAR il provvedimento della Regione va in assoluto contrasto con la direttiva Habitat della Comunità Europea poiché approvato in assenza di qualsivoglia Valutazione di Incidenza Ambientale. Non è servito allo scopo nemmeno la modifica al Calendario Venatorio apportata già nel mese di settembre 2012.
( 28 marzo 2015 )
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