CACCIA: ATC MS 13 – Approvato dal Comitato di Gestione dell’Atc 13 il bilancio consuntivo per l’anno 2010. Immessa più di selvaggina rispetto alle previsioni e risparmio anche sui gettoni di presenza dei consiglieri.
Nominati Piero Calevro e Roberto Verzanini tra i consiglieri. Valerio Poi, Presidente Comitato: “Meno danni all’agricoltura frutto piani prelevamenti efficaci”. Calano i danni provocati dagli ungulati alle culture (e agli agricoltori) in Lunigiana: -31% rispetto al 2009.
Ma diminuiscono, da 22 mila a 18 mila, anche le spese per i gettoni di presenza ai consigliere del comitato con un risparmio del 20%, mentre sono aumentati gli investimenti per l’immissione della selvaggina nei territori di caccia che sono stati di circa 118 mila euro.
Approvato dal Comitato di Gestione dell’Ambito Territoriale di Caccia 13 della Provincia di Massa Carrara (info su www.atcms.13.it) il bilancio consuntivo per l’anno 2010 che ha evidenziato, insieme ad una gestione oculata, calibrata e lungimirante, il forte impatto sul territorio di competenza. “Il dato sulla selvaggina è significativo – spiega Valerio Poi, Presidente del Comitato di Gestione – siamo andati ben oltre quelli che erano i parametri immettendo il 12% in più di selvaggina rispetto al 30% dei proventi delle quote dei cacciatori per il quale la legge prevede la soglia minima di investimento.
Sono diminuiti anche i danni alle colture segno che le attività di prelevamento stanno funzionando bene”. E proprio i danni alle colture hanno rappresentato, nel recente passato, un motivo di attrito tra cacciatori e agricoltori. “I prelevamenti di cinghiali (oltre 3300) hanno rispettato le aspettative, mentre per i caprioli (circa 300) siamo al di sotto delle previsioni; due delle specie maggiormente imputate di provocare danni alle produzioni agricole.
Su questo fronte abbiamo fatto un sensibile passo in avanti nell’ottica della tutela del patrimonio agricolo del territorio. Ora non dobbiamo abbassare la guardia e tenere sotto controllo la popolazione cacciabile”.
Infine, l’ingresso tra i consiglieri del Comitato di Piero Calevro che sostituisce il dimissionario Angelo Ferrari, e di Roberto Verzanini in rappresentanza della Coldiretti. Nominato anche il nuovo sindaco revisore dei conti Stefano Bertoncini.