Caccia: Brescia, Rolfi di Lega Nord sulla questione dei Capanni da caccia sul lago d’Iseo, “Rinnovare le autorizzazioni alla svelta. Basta con il fanatismo animalista”.
Anche la richiesta di svolgere la VINCA (Valutazione di incidenza ambientale) appare pretestuosa e figlia di una visione ideologica anticaccia; questi capanni infatti sono preesistenti a qualsiasi normativa in materia e proprio per questa ragione l’autorizzazione necessaria è sempre stata data dal gestore del parco, il tutto a riprova che queste attività hanno un impatto non distruttivo sull’equilibrio faunistico della zona.
Non è possibile continuare con le solite manfrine animaliste per impedire o ritardare l’avvio della stagione venatoria per i cacciatori interessati. Ragion per cui ritengo necessario che Regione Lombardia sbrogli la matassa in modo celere, contribuendo anche ad individuare linee guida per aiutare gli enti locali interessati a trovare le soluzioni più brevi e migliori anche per casistiche analoghe sul territorio lombardo. Come Lega Nord siamo da sempre convinti – conclude Fabio Rolfi – dell’importanza di salvaguardare una tradizione secolare e positiva come la caccia che, se svolta in conformità alle regole e nel rispetto dell’ambiente, contribuisce in misura non indifferente alla tutela del nostro ecosistema.”
Ufficio Stampa Lega Nord Lombardia
( 29 settembre 2014 )