Caccia: Brescia, Lega Nord replica agli inaccettabili tentativi di screditare cacciatori bresciani da parte degli animalisti della Lac con accuse mosse attraverso la stampa locale.
In riferimento alle gravi accuse mosse sulla stampa locale da parte della LAC (Lega Abolizione Caccia) nei confronti dei nostri cacciatori bresciani, siamo a chiarire che la caccia in Lombardia non è illegale ma è legittimamente praticata, normata e disciplinata da leggi regionali, nazionali e comunitarie, pertanto chi la pratica è cosciente ed in possesso di regolare porto d’armi rilasciato dalle autorità competenti che ne attestano l’idoneità fisica, mentale e soprattutto di fedina penale illibata. Riteniamo altrettanto pretestuose, poco attendibili e irrispettose nei confronti degli organi di vigilanza che, con diligenza e serietà svolgono il loro lavoro, definire che i controlli effettuati dagli organi preposti sono scarsi ed impotenti; ricordo a tale proposito che sul territorio bresciano nel periodo di caccia operano oltre la Polizia Provinciale e del Corpo Forestale dello Stato, il Nucleo Operativo Antibracconaggio proveniente da Roma e centinaia di Guardie Venatorie volontarie; pertanto il numero di agenti di Polizia Giudiziaria e dei pubblici ufficiali presenti sul territorio riteniamo a pieno titolo che siano di gran lunga più che sufficienti. È chiaro al lettore che per un’associazione come la LAC che ha come unico intento e fine la chiusura della Caccia, sicuramente anche l’abbattimento di un solo fagiano o di un coniglio può sembrare illegittimo ed illegale e quindi prova ad impressionare l’opinione pubblica con filmati datati e composti.
Detto questo come Lega Nord chiediamo pubblicamente a tutte le autorità competenti presenti sul territorio così come ai sindaci di vigilare affinché i presidi annunciati da parte della LAC presso il Colle S. Zeno così come qualsiasi altra azione di disturbo e di controllo siano trattati a norma di regolamento provinciale per quanto riguarda il coordinamento delle guardie venatorie volontarie e di legge per le azioni di disturbo all’attività venatorie (vedi L.R. 26/art. 51 comma 5 “Si applica la sanzione amministrativa da euro 206,58 a euro 619,75 per chi volontariamente procura disturbo all’esercizio venatorio anche avvalendosi di strumenti atti all’allontanamento della selvaggina; se l’attività di disturbo è commessa da agenti della vigilanza volontaria di cui al comma 5 dell’art.48, la sanzione è raddoppiata.”)
Chiediamo inoltre a tutti i cacciatori di non esitare a segnalare alle forze dell’ordine anche tramite le proprie associazioni venatorie in forma dettagliata e capillare eventuali azioni che si ritengano illegittime ed illegali effettuate da qualsiasi “cittadino” durante lo svolgimento della pratica venatoria. L’attività venatoria, espressione della cultura rurale e patrimonio di conoscenze, usi, costumi ed economia dei nostri territori sarà difesa con tutti i mezzi e come Lega Nord non accetteremo mai che per ideologia, verità distorte e per falso moralismo da parte di cittadini, associazioni o legislatori metropolitani sia messa in discussione.
14 ottobre 2013
Marco Bassolini Responsabile Nazionale Caccia Lega Nord Lega Lombarda
Amo la caccia alla beccaccia, i cani da caccia e la Natura. Mi interessa molto l'attualità venatoria.
Redattore presso Caccia Passione mi occupo di sviluppo delle aree Social e Media News.
Piano Faunistico Venatorio Mentre si è appena iniziato a discutere dell’aggiornamento del Piano Faunistico Venatorio regionale, sul quale si ripongono molte aspettative, anche sulla possibilità di praticare l’attività venatoria regolamentata all’interno dei Siti Natura 2000, come d’altronde in tutte le...
Un gesto concreto Come ormai da tradizione, anche nel 2025 la Sezione Comunale Federcaccia di Tradate, guidata dal Presidente Danilo D’Arcangelo, ha compiuto un gesto concreto a favore dell’ambiente e del decoro urbano. Potatura e concimazione In collaborazione con Federcaccia...
Paladini del Territorio Anche quest’anno la Federcaccia di Montelupone, in collaborazione con il comune di Montelupone, ha aderito all’operazione “Paladini del Territorio” promossa da fondazione UNA, finalizzata a preservare l’ambiente per consegnarlo integro alle future generazioni, conscia dell’importanza di tutelare...
Nuova pillola Marco Bruni, Presidente di Federcaccia Lombardia, ha commentato le notizie di più stringente attualità venatoria regionale nella nuova pillola video. Questi gli approfondimenti più interessanti. Anellini e valichi Il giudice ha respinto l’istanza presentata dagli animalisti sugli anellini:...
Piena attualità Una assemblea provinciale di grande interesse e di piena attualità quella che si è svolta domenica scorsa, a San Zeno Naviglio, quella della Federazione Italiana della Caccia. Partecipata dai numerosi Presidenti di sezione presenti, più di un centinaio,...
Cattura e inanellamento Al via una collaborazione tra l’Ufficio Studi e Ricerche Federcaccia e la settoriale UCIM per il monitoraggio della quaglia in Italia. Sono iniziate le operazioni di cattura e inanellamento delle quaglie in migrazione pre-nuziale, prima parte di...
Potenzialità e criticità Si è svolto a Firenze il Consiglio Regionale della Federcaccia Toscana–UCT, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti regionali e dei Presidenti provinciali, oltre alle componenti tecniche dell’Associazione. Al centro dei lavori, la relazione del Presidente Regionale...
Nuova proposta Si è svolto a Firenze il Consiglio Regionale della Federcaccia Toscana–UCT, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti regionali e dei Presidenti provinciali, oltre alle componenti tecniche dell’Associazione. Al centro dei lavori, la relazione del Presidente Regionale Marco...
Piena attualità Una assemblea provinciale di grande interesse e di piena attualità quella che si è svolta domenica scorsa, a San Zeno Naviglio, quella della nostra Federazione Italiana della Caccia. Partecipata dai numerosi Presidenti di sezione presenti, più di un...
Un adempimento importante e corretto Alcuni giorni fa ISPRA ha pubblicato un breve comunicato sul proprio sito, con un allegato precisamente dettagliato, sui dati di abbattimento di avifauna cacciabile dichiarati sui tesserini venatori regionali nelle stagioni venatorie che vanno dal...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy