Caccia: Bologna, incontro sulla caccia del 5 luglio 2013 a Bologna tra cacciatori dei forum e le Associazioni Venatorie Fidc, Anuu migratoristi e Cpa.
1. Rivendicare il ruolo del cacciatore;
2. Chiedere un azione unitaria da parte di tutte le AA.VV. su determinati e specifici temi fino ad arrivare ad un’UNICA AV;
3. Maggior presenza nei media e nelle scuole;
4. Sfruttare al meglio le articolazioni zonali ed incentivare a livello comunale i “circoli dei cacciatori”;
5. Creare uno staff legale che denunci e chieda danni a chiunque diffonde notizie inesatte o non veritiere che screditino la figura del Cacciatore.
Ci sono stati vari interventi dei rappresentati dei forum che sostanzialmente hanno ribadito la necessità di fare leva sui punti precedentemente citati, sottolineando e ribadendo l’urgenza di intervenire su ogni aspetto per valorizzare la figura del cacciatore e della caccia tutta. Nel particolare Gianni Paci (rappresentante polveri dosi e cartucce.it) propone di giocare in attacco perché troppo spesso rispondiamo con ritardo ed inefficienza, di pagare uno staff legale debitamente formato con un eventuale possibilità di aumentare la tessera assicurativa (2-3 euro) per sostenere lo staff legale. Alberto Castelli (rappresentate cacciatore.com) ribadisce la non tutela nei confronti dei cacciatori chiedendo un intervento incisivo e forte da parte delle AA.VV .,riportando la figura del cacciatore come vero gestore del territorio.
Mirco Bottaro (rappresentante Migratoria.it) oltre a condividere tutti gli altri punti chiede di essere più presenti nei media e sui social network mettendo anche a disposizione il forum come veicolo di notizie.
Francesco Paci (Presidente del club del colombaccio) ribadisce l’importanza strategica della comunicazione e della valorizzazione del ruolo del cacciatore. Introduce inoltre l’attuale problematica inerente alla grave situazione degli appostamenti nel veneto chiedendo un intervento urgentissimo da parte di tutte le AA.VV. Viene proposto di mettere a valore e patrocinare il “progetto colombaccio”, progetto a costo zero e ricco di dati utilizzabili anche ai fini del miglioramento della caccia dagli enti preposti, ad oggi questo progetto non patrocinato da nessuna associazione venatoria.
Questi in estrema sintesi sono stati gli interventi dei rappresentanti dei forum e siti di caccia presenti all’incontro. Hanno preso poi la parola i Presidenti delle tre AA.VV. di cui farò un elenco degli argomenti e proposte evidenziate.
Presidente nazionale Caccia Pesca e Sport Alessandro Fiumani (CPA):
– condivide le richieste fatte dai cacciatori;
– scelta obbligata di andare verso l’unitarietà delle AA.VV.;
– tessera assicurativa unica tra Fidc-Anuu e Cpa in fase di studio e realizzazione
– unire le forze per uno staff legale unico;
– sottolinea debolezza e poco controllo della linea intermedia, quali presidenti regionali e provinciali.
Presidente nazionale Federazione nazionale della Caccia Gianluca Dall’Olio (FIDC):
– condivide le richieste fatte dai cacciatori;
– avviato percorso per unificazione AA.VV.;
– Staff legali necessariamente unificati ed altamente competenti sulle materie venatorie. Ad oggi i legali intervengono solo sui ricorsi ai calendari venatori (spesi nel 2012 65.000 euro di spese legali);
– Dare valore da ciò che emerge dagli ATC (ad oggi non sappiamo quanto rende in termini economici un ATC..);
– Ricerca di attività collaterali atte alla salvaguardia del territorio che possono e devono essere di esempio di collaborazione tra cacciatori e studi scientifici per la tutela della natura e degli animali (vedi progetto ibis calvo e altre iniziative similari);
– Intervenire attivamente per denunciare gli atti di bracconaggio, cosa che viene fatta solo dai non cacciatori;
– Incentivare l’istruzione venatoria nelle scuole (processo già avviato ma al momento ancora non sufficiente);
– Alimentare il processo di comunicazione sui media e web cercando di agire su quella fetta di popolazione indifferente alla caccia che rappresenta il 30-35% (vedi ricerca 2010 Prof. Finzi “Gli italiani e la caccia” ecco il link https://www.cncn.it/ricerche.htm )
– Rivedere l’aspetto degli appostamenti fissi con una piccola modifica della 157. Per cambiare ciò è opportuno che non si apra la discussione per cambiare solo questo aspetto, ma che la modifica rientri in una serie di modifiche ben più ampie, come per esempio quelle di assegnare le funzioni alle regioni o comuni precedentemente gestite dalle provincie che dovrebbero essere cancellate.
Presidente nazionale Anuu Migratoristi Marco Castellani (ANUU):
– condivide le richieste fatte dai cacciatori;
– attuare strategia di comunicazione (evitare il dibatto con diritto di replica in diretta in TV in quanto per il troppo poco tempo a disposizione non da modo di far conoscere a fondo i sentimenti della caccia e di chi la caccia la vive, è preferibile intervenire in TV con un’apposita trasmissione che possa portare il messaggio di Diana), anche utilizzando l’aiuto dei cacciatori dei forum per diffondere il più capillarmente possibile le notizie;
– staff legale unificato;
– presenza di professionisti (ornitologi, biologici, avvocati) che lavorano all’interno delle AA.VV. con il fine di un continuo miglioramento della gestione venatoria, magari con un maggior impegno di risorse, ma che risulteranno sicuramente efficaci;
– lamenta problematiche sulla comunicazione interna tra dirigenti nazionali e locali.
Dopo i vari interventi c’è stato un dibattito in merito agli argomenti emersi e c’è stata la proposta da parte dei cacciatori di favorire e veicolare le notizie e provenienti dalle tre associazioni presenti, creando laddove non esistono, stanze dedicate all’interno dei forum. Ogni Presidente invierà costantemente via mail ai referenti di ogni forum le notizie di interesse venatorio da pubblicare nelle apposite stanze. Al termine dell’incontro si è denotata la sostanziale volontà di collaborare per un’ampia intesa tra le tre AA.VV. presenti e i cacciatori, con l’augurio che questo primo passo non sia una goccia nel deserto, ma possa invece essere da volano per tutto il mondo venatorio tirando dietro di se il maggior numero di aderenti, comprese quelle AA.VV. che hanno disertato questo importante punto di partenza, ma che, qualora volessero, sono sempre ben accette perché solo l’unione fa di noi la vera forza.
Ci spiace comunicare che solo tre AAVV (FIDC, ANUU e CPA) hanno risposto al nostro appello. Il nostro intento però era quello di fare un incontro unitario senza frammentare la discussione con il fine di dare un messaggio univoco e coerente. Crediamo che in un Paese democratico dove il confronto dovrebbe essere linfa vitale, specialmente dentro associazioni che sono fatte da normali cittadini che perseguono la loro passione e credono in ciò che fanno. Questo SILENZIO ci rende fragili, disorientati ed il risultato è che la “base” dei cacciatori percepisce certe Associazioni sempre più distanti, aumentando quella frattura che era nostro interesse ricongiungere. Siamo certi che i cacciatori sapranno registrare ed interpretare questo messaggio.
RINGRAZIAMO pertanto i Presidenti della FIDC, ANUU Migratoristi ed CPA che hanno reso possibile lo svolgimento dell’incontro in un clima molto costruttivo e sereno.
11 luglio 2013