Caccia: La Commissione avverte che “tutte le leggi nazionali devono adeguarsi alla legislazione comunitaria”.
L’esecutivo comunitario dovrà essere informato nel caso in cui in Italia venga varata una legge che cambia i periodi in cui è possibile l’attività venatoria. E’ quanto ha affermato oggi Barbara Helfferich, portavoce del commissario europeo all’ambiente Stavros Dimas, interpellata sulla norma approvata il 28 gennaio al Senato.
La nuova normativa, se confermata alla Camera, renderebbe più flessibili i periodi nei quali è permessa la caccia per alcuni tipi di uccelli migratori, delegando alle regioni la definizione delle date di apertura e chiusura della stagione.
“Tutte le leggi nazionali devono rispettare e adeguarsi alla legislazione europea per quanto riguarda le limitazioni temporali”, ha sottolineato Barbara Helfferich, che ha ricordato che, “se ci sarà una nuova legge in Italia, essa verrà analizzata attentamente per verificare che rispetti la normativa Ue”.
Giovedì scorso anche il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si era unito all’allarme degli ambientalisti, affermando che l’emendamento approvato in aula al Senato era “diverso da quello precedentemente concordato col governo”. Per questo, aveva detto, “la norma va corretta alla Camera”.
Fonte: La Stampa