Caccia e Beneficenza in Campania. La scorsa domenica presso la Zona Addestramento Cani tipo “C” – “Polledrara” in Cellole (CE), la sezione Federcaccia di Sessa Aurunca presieduta dal Presidente Domenico Rispoli, ha organizzato una gara cinofila con regolamento Sant’Uberto su quaglie liberate.
Alla manifestazione, fortemente voluta da tutti i soci della suddetta sezione e giudicata dal Sig. Antonio Romano, hanno partecipato circa cinquanta concorrenti che grazie ad ausiliari sia inglesi che continentali, hanno dato vita a turni di gara avvincenti e combattuti durante i quali la giuria ha dovuto tener conto di piccoli particolari o sfumature di ogni soggetto in gara per attribuire il punteggio e determinare la classifica finale che ha visto tantissimi concorrenti racchiusi in pochi punti.
La manifestazione ha riscosso particolare successo di pubblico accorso ad assistere alle performance dei binomi in gara; folta partecipazione dovuta anche alle gradevoli temperature ad all’ottima accoglienza sempre riservata dal gestore della struttura, Sig. Alfredo di Paolo e dalla moglie Sig.ra Maria Fava. Il tema centrale della giornata, scandito e ribadito da tutti gli addetti ai lavori è stato uno solo: solidarietà!
In un contesto storico dove determinati tipi di malattie hanno spesso il sopravvento su una inerme popolazione e in un territorio catalogato dai media come “Terra dei Fuochi”, la sezione Federcaccia di Sessa Aurunca ha voluto lanciare un messaggio forte alle persone che soffrono e a tutta l’opinione pubblica: l’intera somma ricavata dalla manifestazione sportiva brillantemente organizzata, è stata devoluta in favore dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – delegazione Campania, come incentivo e collaborazione per sconfiggere la malattia del secolo.
L’attività sportiva in oggetto è stata occasione di far conoscere meglio a tutti i partecipanti e al pubblico presente, qual è l’effettivo lavoro di ricerca che compie l’AIRC e l’importanza degli studi e delle scoperte compiute fino ad oggi. La manifestazione è stata altresì motivo di riscoperta e di rilancio di un territorio che offre bellezze ed eccellenze paesaggistiche, ambientali ed agroalimentari come quello del litorale Domizio ed Aurunco che dal tempo degli Antichi Romani ha conosciuto epoche gloriose e rappresentato territorio di passaggio e dimora di illustri popoli e condottieri e che ancora oggi offre smisurate possibilità di rilancio economico, sociale ed ambientale: siamo nella “Terra del Sole”!
La sezione organizzatrice ringraziando tutti i concorrenti accorsi, ribadisce l’importanza di collaborare accanto a questi organi di ricerca e rimanda i saluti alla prossima attività solidale da organizzare.
( 26 luglio 2016 )
Federcaccia