In questo pericoloso bivio dove troppi interessi si consumano sulla pelle dei cacciatori,una politica maneggiona e un mercimonio elettorale non hanno permesso il prelievo di alcune specie. Nonostante le promesse dei soliti Partiti , ancora una volta le persone di buon senso escono sconfitte da meschine intransigenze tra animalisti da salotto e politici.
L’Assessore all’Agricoltura Gianni Salvadori della Regione Toscana ,ha dichiarato che non è stato possibile adottare la caccia alla specie storno perché l’ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), soggetto scientifico del Ministro dell’ambiente , ha espresso un parere vincolante e negativo sull’abbattimento degli storni di cui , tutti, conosciamo benissimo il potenziale distruttivo!
E’ bene ricordare che IL PARERE DELL’ISPRA E’ SOLO CONSULTIVO E NON VINCOLANTE come la propaganda di regime, abilmente manipolata, lo contrabbanda ad ogni occasione! Non è la prima volta che l’ISPRA si pronuncia in maniera negativa nei confronti della caccia e questo sicuramente fa presumere che all’interno dell’istituto ci siano personaggi contrari a prescindere a questa forma di contenimento (l’unica che si è dimostrata efficace e a totale costo zero per la comunità!!) e non certo dotti scienziati .
A questo punto la domanda sorge spontanea: Chi pagherà i danni, quantificabili in centinaia di migliaia di Euro, che lo storno provocherà alle nostre pregiate colture toscane? L’ISPRA?? O forse gli azionisti di maggioranza di quest’ultima, ovvero WWF, LIPU, LAC e compagnia cantante? Oppure, come purtroppo sempre accade grazie all’ottusità e faziosità di taluni personaggi, se ne dovranno fare carico tutti i comuni cittadini che pagano le tasse?? Per questo noi riteniamo che ogni Regione italiana dovrebbe avere un Istituto Tecnico Scientifico proprio, che sappia valutare SUL TERRITORIO qual è la realtà delle situazioni!
Ma tutto questo nasce dall’approvazione dell’art.42 della legge Comunitaria che ha modificato gli articoli 1-18-20 e 21 della legge 157/92 .In tal senso i soliti personaggi di cui sopra hanno scritto a tutte le Regioni intimandogli di vietare la caccia ad alcune specie in pre-apertura .In realtà costatiamo che l’art.18 non è stato modificato dal Parlamento e in assenza di prescrizioni a carico delle Regioni ,non esistono restrizioni ulteriori che già non esistano all’interno della legge 157/92.
Purtroppo ancora una volta c’è stato un tradimento da parte di Partiti Politici come PDL-LEGANORD , ostaggi oramai ai massimi livelli di animalisti da poltrona, nonostante i voti ricevuti dai seguaci di Diana (vedi anche in Veneto e Lombardia sulle specie in deroga ) e dagli agricoltori. Quindi sarebbe opportuno presentare il conto a questi due partiti e orientare tutti i cacciatori italiani verso il Partito Caccia-Ambiente poiché è impensabile lasciare nelle mani di questi politici il nostro futuro.
Coordinatore Regione Toscana Partito Politico Caccia-Ambiente Prof. Giuseppe Costa
Fondazione UNA – Uomo, Natura, Ambiente – AB Agrivenatoria Biodiversitalia, in collaborazione con l’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare e, nell’ambito del loro rispettivo impegno nel facilitare uno scambio di progettualità tra realtà ambientaliste, agricole, venatorie, scientifiche e...
Calendario venatorio La Cabina di Regia Toscana del mondo venatorio ha scritto nei giorni scorsi alla Regione sollecitando l’inserimento della tortora selvatica in preapertura. Le Associazioni Arci Caccia, Enalcaccia, Libera Caccia ed Italcaccia hanno chiesto che la Regione stessa si...
Vincoli ingiusti Continua la battaglia di Arci Caccia Pistoia per la rimozione di alcuni vincoli ingiusti dal Regolamento delle Aree Protette e delle Aree Contigue del Padule di Fucecchio. Per questo l’associazione ha inviato una lettera agli Assessori Monni e...
Peste suina e procedure Un'emergenza con più fronti, da quello dei danni causati all’agricoltura, alla diffusione della peste suina africana, da affrontare in tempi rapidi, con una semplificazione delle procedure. In sintesi, è quanto è emerso dall’audizione sulla caccia al...
Memoria integrativa È stata inviata una memoria integrativa per la proposta di Calendario Venatorio realizzata dall’Ufficio Studi e Ricerche di Federcaccia Nazionale in collaborazione con l’Ufficio tecnico di Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani all’attenzione dei competenti Uffici della Regione...
Calendario ufficiale Si apre oggi, lunedì 15 luglio, “A caccia di scatti – Seconda edizione”, il concorso fotografico organizzato da Federcaccia rivolto a chiunque, cacciatori e non cacciatori, iscritti a Federcaccia o non iscritti. Come lo scorso anno – in...
Le principali questioni Si è svolto a Firenze – presso la sede della Federcaccia Toscana UCT – il Consiglio Regionale dell’Associazione. A presiedere la riunione il Presidente Regionale Federcaccia Toscana UCT Marco Salvadori – anche in qualità di Vicepresidente Nazionale...
Proposte e sollecitazioni Mancano poche settimane all’inizio della stagione venatoria 2024/2025 e, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni, suggerimenti, proposte avanzate dalle nostre Associazioni, la Giunta regionale non ha ancora voluto o saputo affrontare le problematiche che affliggono i cacciatori del...
Gli emendamenti in materia di caccia Di seguito il commento di Federcaccia Lombardia nelle parole del suo Presidente Marco Bruni: "Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la prima legge di revisione ordinamentale 2024, che modifica norme relative a diversi...
Nuovo testo regionale A seguito dell’incontro svoltosi presso gli uffici della Regione Toscana per la presentazione della proposta di Calendario Venatorio 2024/25 si è riunito l’Ufficio di Presidenza di Arci Caccia che ha formulato una serie di osservazioni. Maggiori certezze...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy