Caccia: Arezzo, il consigliere provinciale Lucia Tanti sulla situazione caotica creatasi tra gli ATC, “si sblocchi la situazione ritrovando armonia con cacciatori e agricoltori”.
Il consigliere provinciale di Arezzo, Lucia Tanti, ha depositato un’interrogazione urgente per chiedere alla Giunta di attivarsi al fine di normalizzare al più presto la situazione caotica venutasi a creare tra gli Ambiti Territoriali di Caccia della provincia. “L’ATC del Casentino è commissariato, l’ATC della Valtiberina pure, l’ATC di Arezzo-Valdichiana- Valdarno, di fatto, è attivo ma sotto “verifica” per una disputa che riguarda la presunta non regolarità della nomina fatta dall’Amministrazione provinciale che ha aperto conseguenti approfondimenti che risulterebbero ancora in corso dai primi di marzo. “Un quadro davvero caotico che ha visto la forte sofferenza sia del mondo venatorio che di quello agricolo. Crediamo che sia tempo di sbloccare la situazione ritrovando la necessaria armonia con i cacciatori e gli agricoltori”.
“Il blocco degli ATC va assolutamente superato perché il loro funzionamento è importante per coordinare le attività di caccia, per l’utilizzo del territorio e per la tutela dell’ambiente. Ci è parso di registrare un atteggiamento poco collaborativo da parte della Provincia nei confronti dei cacciatori e degli agricoltori e dinnanzi a tensioni significative, e per noi assolutamente fondate, abbiamo ritenuto necessario fare passaggi consequenziali perché pensiamo incredibile che gli Ambiti Territoriali della Caccia vengano gestiti senza l’accordo e la piena rappresentanza del mondo venatorio e di quello agricolo”.
“A questo punto si sblocchi la situazione e si riparta da capo con uno spirito diverso a partire dal prendere atto che anche la nomina fatta dalla Provincia nell’ATC 3 (Arezzo-Valdichiana-Valdarno) presenta davvero elementi di dubbia legittimità e forse varrebbe la pena che la Provincia dimostrasse inequivocabilmente la legittimità di quella scelta oppure – e sarebbe forse meglio- la rivedesse”.
“Va ricordato, infatti, che per quasi un anno si sono rimandate le nomine e una volta fatte si sono aperti conflitti incredibili addirittura su 2 ATC su 3 legati proprio alle designazioni fatte dall’Amministrazione provinciale che, visti i risultati, dovrebbe con buon senso ripartire da zero”
Lucia Tanti
( 26 marzo 2013 )
Fonte: informarezzo