Accesso e interscambio
La Giunta Regionale Toscana nella seduta di ieri 9 Ottobre 2023, ha approvato la delibera inerente gli accordi di reciprocità ed interscambio tra le Regioni Toscana, Umbria e Lazio per la stagione venatoria 2023/2024. Tale accordo disciplina le modalità di accesso ed interscambio tra le tre Regioni oltre a stabilire le quote di accesso giornaliero per le 20 giornate alla selvaggina migratoria da appostamento, il cui costo per i cacciatori toscani è fissato a 35 euro.
I limiti che sono stati fissati
Per la regione Umbria potranno essere utilizzate dai cacciatori Toscani fino a 20 giornate previa teleprenotazione, mentre per la regione Lazio il limite è fissato in 18 giornate. Vale la pena ricordare un dettaglio. I cacciatori provenienti dalle due Regioni che intendono richiedere la residenza venatoria nella Regione diversa da quella di residenza hanno la priorità su quelli che richiedono l’iscrizione agli ATC (come ulteriore ATC) ed hanno diritto a svolgere l’attività venatoria a partire dal primo giorno utile di caccia, compresa l’eventuale apertura anticipata, nell’osservanza del calendario venatorio.
Ulteriori accordi da stringere
Per i cacciatori che richiedono l’iscrizione all’ATC, non come residenza venatoria, il primo giorno utile di caccia è la terza domenica di settembre e le giornate sono quelle fissate dalla Regione di provenienza se più restrittive. Oltre a quanto stabilito dal presente accordo le Regioni Umbria e Toscana, nell’ambito della propria competenza, possono stringere in deroga ulteriori specifici accordi.