Apertura Caccia: “Guasticchi, apertura con emozione ma rispetto natura”.
In occasione dell’apertura generale della stagione venatoria 2013-2014, di domenica 15 settembre, il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi e il consigliere delegato alla caccia, Franco Granocchia, rivolgono alle 30mila ‘doppiette’ il consueto “in bocca al lupo” auspicando che “questa giornata di avvio sia portatrice di tutte quelle emozioni e soddisfazioni che la caccia sa dare, quando e’ vissuta con passione e con spirito di avventura, nel rispetto della natura e della fauna selvatica, e nella consapevolezza ed applicazione delle regole e dei doveri che il ruolo di cacciatore comporta”.
“Un ruolo a volte denigrato – proseguono -, mentre e’ giusto rivalutarlo in quanto portatore di valori intensi e positivi come possono essere la salvaguardia del territorio agro-silvo-pastorale, la conoscenza delle valenze faunistiche dei nostri territori, il contatto diretto con la natura, la necessita’ di preservare le risorse ambientali e la biodiversita‘; tutto questo permette ai cacciatori di trarre beneficio con diritto da un patrimonio naturale, che va tuttavia tutelato e incrementato.
Questo spirito positivo non ci fa certo dimenticare i problemi che il mondo venatorio sta attraversando, tra tutti, ad esempio, la scarsita’ di selvaggina stanzialem, tanto che siamo consapevoli, come appassionati e come amministratori, della necessita’ di mettere in campo nuove iniziative per affrontare le sfide crescenti in campo venatorio e consolidare e arricchire il patrimonio indisponibile dello stato rappresentato dalla fauna selvatica”
“L’impegno del nostro ente e’ totale – concludono Guasticchi e Granocchia – sia per il ruolo istituzionale derivante dalle normative vigenti, sia per l’apporto tecnico degli uffici che affrontano quotidianamente le esigenze dei circa 30.000 utenti, e sono inoltre impegnati nella pianificazione e programmazione attraverso i piani di contenimento e la complessa elaborazione del Piano Faunistico Venatorio Provinciale. Tuttavia in questo periodo la disponibilita’ della Provincia e’ ancora maggiore, incrementata dalla necessita’ che l’apertura rappresenti un momento di festa per chi e’ appassionato della caccia, ma anche di consapevolezza e riflessione, nella massima sicurezza e legalita’ per tutti”. Ecco perche’ la polizia provinciale sara’ presente per l’apertura della caccia con trentacinque pattuglie impiegate dalla notte precedente l’apertura e per l’intera giornata su tutto il territorio.
Fonte AGI
Perugia, 12 settembre 2013