Caccia: Cacciatori e Forestali impegnati da oggi nella censione della fauna selvatica, atto necessario al fine di individuare i capi da prelevare.
AOSTA. Sono cominciati, oggi, i censimenti della fauna selvatica sul territorio regionale. Questo monitoraggio, in vigore dal 2001 anno di avvio della caccia di selezione, è diventato fondamentale per l’assegnazione dei capi da prelevare. «E’ un’attività a cui partecipano cacciatori e forestali – dice Alessandro Durand, presidente del Comitato Regionale per la gestione venatoria -. Abbiamo individuato postazioni storiche su tutto il territorio per poter stimare, con maggior precisione, il numero degli animali».
In quale situazione quantitativa è la fauna valdostana? «La caccia di selezione ha dato ottimi risultati – risponde il presidente dei cacciatori valdostani -. Si tratta di modalità venatorie studiate per incrementare le specie. Sono prelievi tendenzialmente conservativi». Vale a dire, abbattimenti inferiori all’incremento annuo. Durand esemplifica: «Se verifichiamo che una specie ha un aumento del 20 per cento, i prelievi non supereranno mai l’8, il 10 per cento».
Sul buon andamento delle specie garantisce anche Christian Chioso, tecnico dell’Ufficio Fauna Selvatica. La conferma? «Basta andare a fare una passeggiata in aree boschive e lo si può vedere – dice -. I prelievi venatori seguono gli obiettivi sanciti dal Piano Faunistico Regionale che prevedono il raggiungimento della capacità portante del territorio».
I censimenti non vengono programmati soltanto per le specie cacciabili. L’assessorato all’Agricoltura e Forestazione ha previsto monitoraggi riferiti anche ai rapaci. «Aquile, gufi e gipeti – sottolinea Paolo Oreiller, dirigente dell’assessorato – sono specie importanti nella catena alimentare e, più in generale, dell’ecosistema. La loro presenza è più che stabile. Tuttavia – informa Oreiller -, in questo periodo, stiamo intensificando i controlli sulla popolazione di gufi, considerato il frequente rinvenimento di esemplari morti e dei galliformi alpini».
Gallo forcello, pernice bianca e coturnice soffrono, più di altre specie, le variazioni climatiche e i disturbi originati dall’attività dell’uomo. «I risultati dello studio daranno indicazioni sulle operazioni più adeguate da realizzare per la loro salvaguardia», conclude Paolo Oreiller.
Nuove fascette Le Associazioni venatorie lombarde, tra cui Federcaccia Lombardia, hanno fatto sentire in modo unitario la loro voce, sollecitando Regione Lombardia ad accelerare l’iter per le nuove fascette e a procedere con una nuova integrazione al calendario venatorio regionale....
Analisi della carcassa Primo caso di peste suina africana in Toscana in un cinghiale, rinvenuto morto, nel comune di Zeri (Ms), al confine con la Liguria. Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di giovedì 18 luglio in un’area già attenzionata...
Un progetto prezioso “Con grande soddisfazione annunciamo la riapertura del Centro di recupero della fauna selvatica (CRAS) di Sedico a Belluno. Un centro di fondamentale importanza, l’unico nel bellunese. Questa attivazione, prevista entro la fine dell’anno è opportuna vista la...
Quanti danni in agricoltura Con il caldo record tornano anche le cavallette facendo strage di frutta ed erba medica. A lanciare l’allarme è la Coldiretti con gli sciami che stanno attaccando campi e frutteti in Emilia Romagna dopo che le...
Il periodo degli abbattimenti La Regione Lombardia ha deciso di correre ai ripari per fronteggiare in modo efficace l'emergenza rappresentata dai cormorani. L'ente locale ha infatti autorizzato nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2024 e il 15 marzo 2025,...
Incontro Regione-Coldiretti Entro fine mese arriveranno i ristori alle aziende agricole pavesi danneggiate dalla Peste Suina Africana (PSA) portata dai cinghiali. Lo rende noto Coldiretti Pavia in merito all’annuncio effettuato dall’Assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi durante l’incontro con i vertici...
La decisione dei giudici Il Tribunale Amministrativo Regionale del Trentino ha deciso di bloccare l'abbattimento dell'orsa nota come "KJ1" che è stata ritenuta responsabile dell'aggressione pochi giorni fa a un turista di nazionalità francese. L'episodio, per la precisione, è avvenuto...
UN INCONTRO NECESSARIO Si è riunito ieri a Firenze, in seduta straordinaria, il Consiglio regionale della Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani. L’incontro si è reso necessario in seguito a quanto emerso nelle ultime ore in merito, rispettivamente: 1) alla...
Protesta a Piazza De Ferrari Nel corso della giornata di ieri alcuni animalisti hanno fatto irruzione nella sede della Regione Liguria per protestare contro gli abbattimenti dei cinghiali. Si tratta degli attivisti della ben nota associazione "Centopercentoanimalisti", non nuova a...
Monitoraggio della specie L'ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici), settoriale della Federazione Italiana della Caccia, insieme all’Ufficio Studi e Ricerche FIdC e ai Giovani Federcaccia, lancia il “Progetto Combattente“, che mira attraverso il monitoraggio della specie a definire la quantità di...
Caccia Passione S.r.l.
via Camillo Golgi nr.1, cap 20090 Opera (MI) ITALY
C.F. e P.Iva 08016350962
Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano nr.17 del 20.01.2012 - Iscrizione ROC nr.22180
Capitale Sociale 10000 euro interamente versato
Direttore Responsabile Pierfilippo Meloni
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.AccettaPrivacy policy