Si sono tenute a Concesio (BS) le Assemblea Provinciale e Regionale dell’ANUU Migratoristi per fare il punto sulla conclusa Stagione Venatoria e sui programmi futuri.
Come da consolidata tradizione si sono svolte a Concesio, presso la Casa delle associazioni, le assemblee provinciale di Brescia (presieduta da Massimo Zanardelli) e regionale della Lombardia (presieduta da Andrea Trenti) dell’ANUUMigratoristi, allo scopo di fare il punto sugli accadimenti della stagione venatoria conclusasi il 31 gennaio scorso e, soprattutto, di avviare le attività e le azioni preparatorie per la stagione 2012/13.
Assodata un’ottima tenuta nel numero degli iscritti – che certamente non è tutto per un’associazione venatoria degna di tal nome, ma che comunque aiuta sostenendo i programmi associativi – il Presidente provinciale Umberto Gafforini prima e il Presidente regionale Lombardia Domenico Grandini poi, hanno effettuato un’ampia carrellata sulle tematiche più importanti quali le deroghe, il rifornimento di richiami vivi ai capannisti, le giornate ecologiche e le manifestazioni sportivo-agonistiche, la collaborazione con gli Enti locali (Provincia e Comuni), il lavoro comune con le altre associazioni venatorie svolto nel 2011 in particolare per la stesura della revisione della L.R. n. 26/93, le restrizioni alla caccia sovente immotivate o addirittura illegittime adottate da alcune Province non soltanto lombarde e altro ancora.
Argomenti che sono stati ripresi, su vari livelli, da tutti gli ospiti successivamente intervenuti dal tavolo della presidenza: il Sindaco di Concesio Stefano Retali, che ha in particolare insistito sulla rilevanza di un proficuo rapporto con le istituzioni locali, ove nasce e si rafforza con i cacciatori un clima di reciproca stima e collaborazione; il Consigliere regionale Vanni Ligasacchi che, seppur presente in qualità di semplice associato, ha in ogni caso voluto testimoniare l’impegno per il raggiungimento degli obiettivi discussi; il Presidente del Comitato Esecutivo Massimo Marracci, che ha descritto i possibili scenari per l’attività venatoria derivanti dalla scomparsa delle Province come oggi le conosciamo nonché rammentando la partita sul calendario venatorio regionale che quest’anno si dovrà giocare pure in Lombardia.
È stata quindi la volta degli interventi dalla foltissima platea di attenti ascoltatori, dapprima con i bresciani Balduchelli di Pezzaze e Zubbiani di Lumezzane, per passare quindi ai Presidenti provinciali ANUU di Como e Varese, rispettivamente Arturo Valerio e Valentino Bonin. Presenti in sala anche Alessandro Cornalba, Segretario nazionale, Roberto Zanetti Vice Presidente provinciale di Varese, Massimo Colombo Presidente provinciale di Lecco ed Elio Guazzetti, Segretario provinciale di Como. Presenti inoltre Gianfranco Vivaldi e Fulvio Bari per l’ANUU della confinante provincia di Verona.
L’assemblea è stata chiusa dal Presidente nazionale Marco Castellani, che ha rivisitato i passaggi più importanti emersi dal dibattito, concentrandosi sulla necessità della costruzione di un solido sistema di alleanza con il mondo agricolo non più basato sulle chiacchiere come finora quasi sempre, purtroppo, è accaduto bensì per una strategia concreta di tutela e promozione della ruralità e di difesa con i denti del bene “territorio”, oggi saccheggiato e distrutto come non mai dall’incessante avanzata dell’urbanizzazione.
Una sfida epocale, probabilmente la sola, vera sfida da vincersi pena la fine della caccia non a causa di animalisti e ricorsi vari, ma banalmente per il venir meno dello spazio necessario per esercitarla. Un messaggio che verrà lanciato forte e chiaro dalla prossima Assemblea nazionale, la 54esima nella storia dell’ANUU, che si terrà in Bergamo il 24 marzo prossimo.
ANUU Migratoristi