Il TAR ha accolto in parte il ricorso ambientalista, nonostante la caccia in deroga allo storno nel periodo compreso tra il 25 settembre e il 15 dicembre avesse ricevuto il parere favorevole dall’ISPRA. Mai ha spiegato come verrà redatto il nuovo testo. Anzitutto, sarà introdotto l’obbligo di abbattimento degli storni a una distanza di 100 metri dagli uliveti e dalle vegetazioni sparse.
La sentenza non ha spaventato la Regione Liguria, dato che la delibera non viene messa sostanzialmente in discussione. Le modifiche si riferiscono soltanto a una delle sei richieste ambientaliste e quindi c’è un cauto ottimismo. La salvaguardia della produzione olivicola deve essere nuovamente garantita. Ora si attende il varo del provvedimento e i dettagli sulla caccia in deroga per questo ultimo mese e mezzo.