FIRENZE – Riflettori accesi sullo storno. In Toscana si riapre il dibattito su questa specie di uccelli, che in Italia non sono cacciabili, ma la cui presenza è ritenuta eccessiva e additata come responsabile di danni crescenti all’agricoltura, alle zone urbane e alle città d’arte.
La Regione Toscana collabora a due iniziative di livello nazionale che intendono da un lato sollecitare l’Unione Europea a riportare lo storno fra le specie cacciabili fin dalla prossima stagione, dall’altro verificare la fattibilità dei provvedimenti di prelievo in deroga.
La prima delle due iniziative è promossa da Federcaccia, in collaborazione con la Regione, e si terrà a San Rossore. La seconda è organizzata dalle province di Pistoia, Pisa e Firenze sempre in collaborazione con la Regione e si terrà a Pistoia.
Le due iniziative e gli obiettivi che si perseguono saranno illustrate durante una conferenza stampa che si terrà presso la presidenza della Regione Toscana, in palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, il 5 maggio alle 11,30.
Per la Regione Toscana sarà presente l’assessore all’agricoltura e foreste, caccia e pesca, Gianni Salvadori. Per la Federcaccia ci sarà il presidente nazionale, Gian Luca Dall’Olio. Per la Provincia di Pistoia l’assessore alla caccia Rino Fragai.
Laura Pugliesi
Fonte: Regione Toscana