Le colture agricole rimangono comunque a rischio, tanto è vero che l’impegno è continuativo e non può conoscere soste. Gli stessi operatori escono ogni giorno per catturare gli esemplari, poi recuperati in maniera regolare e stoccati nei congelatori che sono stati allestiti presso la piazzola ecologica comunale.
Un nuovo punto di stoccaggio potrebbe ora essere allestito e organizzato, senza dimenticare la riunione di questa sera in cui le amministrazioni locali verranno sensibilizzate sul problema, in modo da non rendere vano il lavoro posto in essere fino ad ora. L’invito è stato esteso alla CIA, Coldiretti e Confagricoltura, le tre associazioni agricole principali, oltre al Parco Oglio Sud e all’Agenzia Interregionale Fiume Po.