Le allodole scenderanno quindi da 20 a 10 (al giorno) e da 80 a 50 (stagionali). Gli aumenti erano stati previsti per i possessori di richiami vivi. FIDC Bergamo ha diffuso questo comunicato sulla sentenza: “Attendiamo di vedere le motivazioni del provvedimento cautelare del Tar. Riteniamo comunque che la scelta della Regione fosse di buon senso e pienamente rispettosa del piano di gestione della specie approvato a livello statale e che espressamente consente di differenziare i carnieri.
La decisione del Tar, che in questa fase cautelare si fonda su un esame superficiale, ci auguriamo che venga rivista nella sentenza. In ogni caso ringraziamo la Regione per l’attenzione prestata e per le concrete iniziative intraprese per la caccia all’allodola. Il nostro provvedimento era di buonsenso e differenziava il carniere in funzione della specialità”. Ora si attendono le nuove “mosse” per la continuazione del percorso giuridico.