L’Ambito Territoriale di Caccia di Brindisi ha deciso di pubblicare un avviso per l’affidamento di un incarico professionale di una certa importanza: si tratta dell’espletamento delle attività di ricognizione della consistenza della selvaggina stanziale in questa zona della Puglia. In particolare, si richiede l’individuazione dei settori che sono interessati alla caccia in battuta alle volpi, senza dimenticare la fondamentale redazione del piano di prelievo per questa specie.
La selvaggina stanziale citata in questo bando comprende, tra l’altro, anche i cinghiali e lepri. Il territorio include tutti i venti comuni dell’ATC brindisino: inoltre, l’attività dovrà essere effettuata tramite il censimento notturno con il faro. I settori da inviduare sono le macroaree che comprendono i territori comunali e quelli intercomunali, prendendo spunto dal primo comma dell’articolo 2 (lettera b) del Regolamento Regionale 20 del 2017 sul prelievo delle volpi.
La relazione dovrà essere approfondita, con allegata una rappresentazione grafica su mappa del territorio dell’Ambito BR/A in scala 1 a 100mila. La durata dell’incarico è stata quantificata in 45 giorni complessivi, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto. In aggiunta, per l’espletamento delle attività previste dall’avviso appena dettagliato si è scelto di stanziare un importo di 3500 euro, comprensivo di oneri e spese. Tra i requisiti richiesti, infine, non può mancare una comprovata esperienza in censimenti e monitoraggi faunistici.